SERIE B – Rassegna stampa
VITTUONE-CANEGRATE 51-59
BASKETTIAMO VITTUONE – BASKET CANEGRATE 51 – 59 (11/10 – 17/14 – 12/19 – 11/16)
TABELLINI: Cassani 0, Morelli 0, Poli 3 Falasco 0, Gatti 12, Mascia 0, Castiglioni 6, De Bernardi 7, Farinello 11, Zinghini ne, Quarantelli Val. 8, Pogliana 12 Coach Paletti, ass. coach Romanelli
Tiri liberi 18/25 (72%)
La partenza illude le nero arancio che nei prime due minuti piazzano un 6 a 0 benaugurante. Poi per cinque minuti si dimenticano di bucare la retina e Vittuone, scaltro sotto canestro e nel recupero palla, ci piazza un 9 -0 che offusca le idee alla canegratesi. E’ Poglia a far riprendere vitalità alle ragazze dalle stringhe arancioni che realizza dalla lunetta e da sotto per consentire di chiudere il quarto con lo scarto minimo di un punto (11/10). Si lotta in ogni angolo del campo per fermare la velocità e l’irruenza delle giovani bianco blu di coach Riccardi con Djedjemel a fare la parte del leone alla quale si contrappone ancora Poglia ben coadiuvata da Gem 1 e Leli. Le azioni sono confuse e le palle perse troppe. La mazzata a pochi centesimi dalla fine del secondo periodo arriva con la tripla di Ruisi con il tabellone che evidenzia il nostro massimo svantaggio di meno quattro prima del riposo. (28/24). Lo spogliatoio si raccoglie, riordina le idee e i dettami di coach Paletti e al rientro “le ragazze che non mollano mai” si schierano con maggior ordine e lucidità. Le nero arancio piazzano ancora un 6 a 0 con la prima bomba di Cerina. Vista la mano calda il tiro al piccione del fuciliere Cerina centra subito la seconda tripla e consente a Canegrate di mettere la testa avanti per il + 4. Le giovani bianco blu reagiscono immediatamente, annullano lo svantaggio e si portano sul 33 pari. Le avversarie hanno, comunque, difficoltà ad arginare le nostre nero arancio; andiamo in lunetta con una buona frequenza e ottime percentuali di realizzazione. Sul finire del quarto è Gatta a piazzare con sicurezza un doppio canestro. Il parziale del quarto è proprio da “ragazze che non mollano mai” 12 a 19 per il 40 a 43 alla terza sirena. I cambi ci sono e il coach li sfrutta fino in fondo senza cambiare la musica. Al rientro due punti di Ninja e un altro tiro al piccione del fuciliere Cerina ci porta al massimo vantaggio di 6 punti (42 a 48) a 4,50 dal termine. Anche lo schieramento a zona predisposto da coach Riccardi non riesce ad arginare le nostre penetrazioni e con l’esperienza allunghiamo ancora. Chiunque entra porta un mattoncino per la causa chi con l’esperienza (Dob) che con la forza fisica (Gem1) porta il punteggio 49 a 59 a meno di un secondo dalla sirena finale. Lasciamo l’ultima azione senza infierire per il 51 a 59 che ci porta ad un meritato e sudato secondo referto rosa. Merito alle ragazze di coach Riccardi mai dome e grande merito all’organizzazione e tenacia dello nero arancio che hanno saputo, al rientro dallo spogliatoio, dare una svolta decisiva alla gara. Ottime anche le non menzionate per il gran lavoro in difesa. Godiamoci il risultato, da domani pensiamo al prossimo impegno in terra comasca. Cucciago è sempre un campo ostico. Sabato ore 20,45
La partenza illude le nero arancio che
nei prime due minuti piazzano un 6 a 0 benaugurante. Poi per cinque minuti si
dimenticano di bucare la retina e Vittuone, scaltro sotto canestro e nel
recupero palla, ci piazza un 9 -0 che offusca le idee alla canegratesi. E’
Poglia a far riprendere vitalità alle ragazze dalle stringhe arancioni che realizza dalla lunetta e da sotto per consentire di chiudere
il quarto con lo scarto minimo di un punto (11/10). Si lotta in ogni
angolo del campo per fermare la velocità e l’irruenza delle giovani bianco blu
di coach Riccardi con Djedjemel a fare la parte del leone alla quale si
contrappone ancora Poglia ben coadiuvata da Gem 1 e Leli. Le azioni sono
confuse e le palle perse troppe. La mazzata a pochi centesimi dalla fine del
secondo periodo arriva con la tripla di Ruisi con il tabellone che
evidenzia il nostro massimo svantaggio di meno quattro prima del
riposo. (28/24). Lo spogliatoio si raccoglie, riordina le idee e i
dettami di coach Paletti e al rientro “le ragazze che non mollano mai” si
schierano con maggior ordine e lucidità. Le nero arancio piazzano ancora
un 6 a 0 con la prima bomba di Cerina. Vista la mano calda il tiro al
piccione del fuciliere Cerina centra subito la seconda tripla e consente
a Canegrate di mettere la testa avanti per il + 4. Le giovani bianco blu
reagiscono immediatamente, annullano lo svantaggio e si portano sul 33
pari. Le avversarie hanno, comunque, difficoltà ad arginare le
nostre nero arancio; andiamo in lunetta con una buona frequenza e ottime
percentuali di realizzazione. Sul finire del quarto è Gatta a piazzare con
sicurezza un doppio canestro. Il parziale del quarto è proprio da “ragazze che non mollano mai” 12 a 19 per il 40 a 43 alla terza sirena. I cambi ci sono e il
coach li sfrutta fino in fondo senza cambiare la musica. Al rientro due punti
di Ninja e un altro tiro al piccione del fuciliere Cerina ci porta al massimo
vantaggio di 6 punti (42 a 48) a 4,50 dal termine. Anche lo schieramento a zona
predisposto da coach Riccardi non riesce ad arginare le nostre
penetrazioni e con l’esperienza allunghiamo ancora. Chiunque entra porta
un mattoncino per la causa chi con l’esperienza (Dob) che con la forza
fisica (Gem1) porta il punteggio 49 a 59 a meno di un secondo dalla sirena
finale. Lasciamo l’ultima azione senza infierire per il 51 a 59 che ci
porta ad un meritato e sudato secondo referto rosa. Merito alle ragazze di
coach Riccardi mai dome e grande merito all’organizzazione e tenacia
dello nero arancio che hanno saputo, al rientro dallo spogliatoio, dare
una svolta decisiva alla gara. Ottime anche le non menzionate per il gran
lavoro in difesa. Godiamoci il risultato, da domani pensiamo al
prossimo impegno in terra comasca. Cucciago è sempre un campo
ostico. Sabato ore 20,45
VARESE-CANTU’ 79-41
Una partita iniziata molto bene 6-17 al
7' e girata improvvisamente con Varese che rientra in 3 minuti con un parziale
di 13-0. Da lì in poi non riusciamo ad arginare in difesa le varesine che al
contrario non ci consentono più la via al canestro, neanche dalla lunetta
riusciamo a bucare la retina avversaria (9/24) e dal -14 all'intervallo
lungo sprofondiamo senza più reagire sino al -38 finale.
Varese - Btf 92
Cantù 79-41
Parziali:
19-17 23-11 26-8 20-5
Younga 1, Bonetta 10, Romanò
7, Orsenigo 1, Quadroni, Bratovich, Morgagni 9, Volpi 3, Nava, Tropeano,
Colombo 10, Avanzi. All.re Ganguzza
Varese
esordisce tra le mura amiche con una ricca prova. Il punteggio finale è
nettamente a favore delle Varesine che a parte i minuti iniziali, dove si
trovano con 11 lunghezze da recuperare (6-17) il proseguo della partita è tutto
casalingo. Il primo parziale, dopo il contro-break di 13 a 0 chiude il quarto
con 19 a 17. Nella seconda frazione di gioco, la difesa locale si fa più
attenta e l´attacco fluido. Frantini e Lovato dalla lunga e Luisetti in
penetrazione colpiscono ripetutamente la retina. Cantù tenta la carta della
zona, ma Varese può contare su buone iniziative da parte di qualsiasi
giocatrice in campo. Si va negli spogliatoi con 14 lunghezze di vantaggio (42 a
28). Nella ripresa il gioco è ancora nelle mani di Varese che trova di nuovo
ottimi spunti offensivi, Tovaglieri monetizza i palloni recuperati e l´ermetica
difesa costringe Cantù a sterili attacchi.(17 a 8). Si chiude la gara con buone
iniziative da parte di Schena e Cammisano per un parziale di 20 a 5.
Ora il pensiero è rivolto alla prossima gara, dove Varese se la vedrà con la
quotata neopromossa Como.
Appuntamento da non perdere Domenica 27 ottobre ore 21.00 Palazzetto
ITIS Gazzada Schianno.
Varese 95: Biasion 4, Cammisano 4, Bianchi 7, Franzetti 7, Brusadin 2, Manzo,
Schena, Lovato 18, Buffoni 6,Frantini 8, Tovaglieri 10, Luisetti 13. All.Ferri
PONTEVICO-COMO 46-58
Il
Basket Como bissa il successo dell'esordio e prosegue nel migliore dei modi il
suo campionato di Serie B. Le ragazze biancorosse hanno espugnato il campo
della Polisportiva Pontevico vincendo 46-58, con Mara Invernizzi e Francesca
Mistò sugli scudi. Gara decisa nel 3° quarto, quando Como ha preso il largo col
decisivo +13 che ha spezzato ogni velleità delle padrone di casa bresciane, che
si sono battute e ci hanno provato comunque fino all'ultimo.
Questo
il tabellino:
POLISPORTIVA PONTEVICO - BASKET COMO
46-58
(9-14, 24-29, 31-44)
Pontevico: Fontana 3, Ghilardi 12, Reali 6, Castelli 2, Boma, Gozzoli 3,
Lami 11, Frosi, Legati, Zonda 4, Gregorat 5, Conti.
Como: Smaldone 1, Battaglini, Travaglini 4, E.Pollini 4, Tibè 2,
Forgione 4, Mistò 16, Invernizzi 24, Scrimizzi, Busnelli 1, S.Pollini 2. NE:
Cavagna.
ARBITRI: Giazzi e Riva (Porto Mantovano)
CUCCIAGO-MARIANO 64-65 ts
-1 nel derbyssimo
Perdiamo
di solamente un punto e dopo un tempo supplementare, il derbyssimo contro il
Basket Mariano.
Partita
di vera, intensa e veramente sentita da entrambe le squadre.
Le
nostre ragazze hanno dimostrato impegno e voglia di riscatto; trascinate da
Rossi (ex Mariano) parecchio ispirata, e Cordone che ha fatto vedere finalmente
ciò che vale mostrando grinta e determinazione!
Peccato
per i penultimi 3 tiri (praticamente dentro) sputati fuori dal canestro ed il
fallo ingenuamente fatto su un loro rimbalzo che ha mandato Pozzi in lunetta
segnando 1 / 2, peccato anche che l’ultimo tiro di Pini non sia andato a buon
fine(sputato anch’esso fuori dal cesto)!
Nonostante
tutto di strada da fare ne abbiamo ancora molta: bisogna sempre essere
concentrate, evitare i momenti di blackout e fiondarsi a recuperare ogni
pallone vagante!
Grinta,
determinazione e concentrazione sono gli ingredienti giusti per una
vittoria!
PRO PATRIA BUSTO - VILLASANTA
41-53
PRO PATRIA BUSTO ARSIZIO 41
PUBLITRUST VILLASANTA 53
BUSTO ARSIZIO: Saguzzi 9, Rossini 12, Albizzati
2, Chinese, Bottazzi 3, Castiglioni 2, Cassinotti, Colombo, Rececconi, Salzillo
12, Carvanen, Kruk 1. All. Linari.
VILLASANTA: Pianezzola 9, Castelli 6, Casati,
Sallustio 8, Rossi 15, Bosisio, Bassani 6, Tunc 7, Mantoan 2, Daniel. All.
Merlo.
PROGRESSIONE: 11-17, 18-27, 32-44.
BUSTO ARSIZIO - La Publitrust risponde con i fatti alle assenze di Tessitore e
Diop, confermando il buon momento di forma e andando a strappare un importante
vittoria lontano dalle mura domestiche. Prive della cattiveria che aveva
contraddistinto il successo contro Vittuone, le blues hanno ugualmente preso un
buon margine di vantaggio sin dalle battute iniziali del match e hanno
dimostrato di saper gestire la restante parte di gara con la maturità che coach
Merlo richiede. Proprio l'allenatore di Villasanta, al termine della gara
commenta:«Meno cattiveria ma un risultato importante. Sono contento di poter
far giocare tutte le mie giocatrici, se lo meritano. Sorpreso da questo inizio?
No, stiamo raccogliendo i frutti di un lavoro cominciato la scorsa stagione e
facciamo affidamento su un grande Michele Beretta».