domenica 23 dicembre 2012

IL SUPER ANTICIPO NATALIZIO DI B


Il Nazza si FUMA Giussano ed è l’intonso Campione d’Inverno!

 

Il sabato pre-natalizio della B ci portava finalmente in una palestra scevra da problemi di logistica e di raggiungimento stradale visto che l’impianto giussanese lo conosciamo ormai come le nostre tasche e non c’è nebbia o neve che tenga.

L’ospite di turno era l’imbattuto Albino del Nazza che puntava alla vittoria per certificare con due turni d’anticipo il titolo di campione d’inverno in un campionato che prevede la A3 per la prima classificata ed i play-off per le squadre dal 2° al 5° posto.

Le squadre si presentavano in campo con un’assenza per parte, per le ospiti assente Peracchi mentre coach Perego deve rinunciare a Mac Meroni che, purtroppo, reduce da un brutto infortunio ci ricasca e la aspetta un altro lungo stop. Speriamo in bene ed in bocca al lupo per il 2013.

Inizio di marca orobica con Nazarova e Gatti scatenate che trascinano le compagne sul 10 a 2 a metà primo quarto. Giussano ci mette un attimo ad organizzarsi e trova nella Sirenetta (Danese) la sola in grado di opporsi allo strapotere ospite. E’ lei da sola a suonare la carica per le locali ed a riportare sotto le padrone di casa (8-10 al 7°) con tutti i punti dell’ex sanga-canturina. E’ però ancora Gatti (seconda tripla) a ridare aere alle sue, almeno fino a quando (9’ e 20”) Ceppi si decide ad aiutare la povera Sirenetta limitando i danni sul 14 a 17 alla prima sirena. Danese ne mette così 10, 8 invece quelli di Gatti.

Coach Perego è così contento della prestazione della sua guardia che la mette in panca in apertura di secondo periodo, la cosa comunque non ha grosse controindicazioni visto il 2 a 0 dei primi 2 minuti seguito da un canestro+libero di una Cotti che pare decisamente ispirata. Giussano opera così il sorpasso ed Albino ha il suo da fare per ricompattarsi, trova un canestro della subentrata Lissana e soprattutto l’inizio del Fuma-show: tre triple consecutive e nuovo allungo di Albino anche se le locali hanno il merito di non abbattersi riuscendo a tenersi a ruota ed a rientrare fino al 29 a 30 (9°) con il duo Gaverini-Colico decisamente ispirate. Quando Giussano pare poter completare la rimonta e rimettere il naso avanti ecco un’altra colpo: tripla di Gatti che regala ad Albino il 33 a 31 dell’intervallo. Gara davvero gradevole da vedersi con guizzi individuali di ottima fattura. Giussano non riesce ovviamente ad entrare in area vista la mas siccità delle avversarie ma in velocità riesce a trovare spunti apprezzabili con Gaverini ben supportata da Colico.

Si riparte ed ecco ritornare in auge Danese (si vede che come Cipe del Pici va d’accordo coi quarto dispari) che trova due canestri (uno con un bel contropiede) e fa sognare i suoi roboanti tifosi, manco a dirlo le risponde Fumagalli che ristabilisce le distanze, la gara perde in qualità tecnica ma resta molto intensa agonisticamente e sul piano fisico e purtroppo per Giussano su questo campo Albino ha poche rivali. Si segna poco ed Albino mantiene 2-4 punti di margine anche perché le palle buone e le iniziative se le gioca quasi tutte Ceppi per Giussano sbagliando un po troppo (0 su 4 da due e 0 su 3 da tre per lei nel quarto). Morale il terzo quarto (di calo fisiologico) si chiude sul 43 a 41 per albino con il Nazza che non può certo dormire sonni tranquilli per la sua “verginità”.

Il vero attentato alle sue grazie arriva da Colico in apertura di ultimo quarto, un paio di numeri (rimessa sulla schiena di un avversario e canestro) e sorpasso con l’aiuto di Gaverini, nel momento più difficile però il Nazza tira il braccino dell’help: Fumagalli! Altra tripla e verso metà quarto Albino rivede la luce: 53 a 52. Si va così verso un finale al cardiopalma.

Immaginarsi chi poteva essere nel momento topico la match winner… manco a dirlo, a 2.30” dalla fine eccola lì la Fuma: altra tripla e siamo 54-58. E’ il colpo ferale, ancora Colico prova a rimettere in piedi la baracca ma la sua tripla è fuori misura, Locatelli in compenso allunga ancora dalla lunetta. Un Giussano mai domo con Cotti (due liberi) ed un contropiede di Danese si riporta a -3 (58-61) a 54” dal termine ma Locatelli a 24” su uno dei pochi errori al tiro di Fumagalli pesca un prezioso rimbalzo offensivo e chiude la gara. Finisce con due liberi di Lussana una gara che Albino vince con grande autorità. Per il Nazza la matematica gli dona il titolo di Campione d’inverno ed il 2013 pare foriero di soddisfazioni, visto anche come cresce il gruppo soprattutto nelle giovani di belle speranze che ha sottomano nel suo progetto OroRosa. Giussano di suo lascia una buona impressione anche se mostra dei punti deboli (solo Marchesi come lunga in attesa di Bratovich nemmeno impegnata) e qualche doppione di troppo nella rosa. Ma ecco tabellini e giudizi:

 
GIUSSANO (6.5):

Gaverini 11 (4/9 – 0/0 – 3/4) : 6+  la “flyer” sul campo fa il suo, sul calendario invece spopola
Marchesi 2 (1/6 – 0/0 – 0/2) : 6  unica lunga di ruolo fa quel che può (a parte segnare…) vicino a canestro contro una squadra rocciosa. Il meglio l afa fuori con la laurea in ingegneria. A proposito buoni i confetti rossi…
Mandonico 4 (1/4 – 0/0 – 2/2) : 5.5  piuttosto discontinua non entra molto in partita. Ma anche lei sul calendario fa onde.
Ceppi 2 (1/9 – 0/4 – 0/0) : 5.5  esperta guerriera fa del suo meglio ma la gugia è proprio storta…
Danese 16 (6/12 – 0/1 – 4/5) : 7-  una “sirenetta” spettacolo nel primo periodo dove gioca praticamente da sola contro tutti, non si capisce perché la facciano raffreddare così tanto nel secondo. Riscalda comunque nel calendario
Colico 12 (4/6 – 0/3 – 4/4) : 6.5  nel quarto finale trascina le sue alla (quasi) impresa con spunti di classe come lei ha nel repertorio.
Cotti 11 (3/12 – 0/2 – 5/7) : 6.5  ha spunti che fanno vedere come sia da categoria superiore. Molto attiva.
Picco 0 (0/1 – 0/0 – 0/0) : sv  ha poco spazio ma se lo riprende sul calendario
Molteni 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : sv  anche lei stasera vede poco il campo ma vederla sul calendario ci appaga.
Bratovich e Mottadelli: ne

Coach Perego (20/59 – 0/11 – 18/24) : 6  essersela giocata fino in fondo è un gran merito contro una squadra decisamente più attrezzata. Resta un po’ di amarezza ma non sono queste le gare da vincere per Giussano. Comunque sia col calendario (stavolta cestistico) più in discesa rispetto all’inizio ha ripreso quota.

 
ALBINO (7):

Gatti 11 (1/2 – 3/5 – 0/0) : 6.5  incisiva nel primo tempo si perde un po’ nel secondo ma in campo si sente eccome.
FUMAGALLI 23 (3/7 – 5/9 – 3/4) : 8.5  IMBEDONNA ARRIVATA. Saranno le Imbecamere a portarle buono o sarà che ha giocato in A mica per niente ma ogni volta che la vediamo devasta la partita. Chapeu
Lussana 2 (0/1 – 0/1 – 2/2) : 6+  una delle giovanotte che il Nazza sta teleguidando a buoni livelli. Parte in quintetto e fa completamente il suo dovere. Deve solo essere un po’ più pericolosa in attacco.
Nazarova 17 (6/11 – 0/1 – 5/6) : 7.5  anche lei in questa categoria fa onde, quasi come dopo la gara in borghese. Un posticino sul calendario di Giussano anche per lei come special-guest?
Locatelli 7 (2/7 – 0/2 – 3/4) : 6.5  altro fisico da combattimento che sa farsi valere.
Marulli 0 (0/2 – 0/5 – 0/0) : 5.5  non mettiamo in dubbio che serva la sua presenza in diverse parti del campo ma lei è soprattutto tiratrice, se ha le polveri bagnate come in questo caso perde un tot del suo potenziale.
Celeri 0 (0/0 – 0/1 – 0/0) : 6  la “pulotta” (Celerina) fa tutte le sue cosine per bene.
Bettonagli 4 (1/4 – 0/0 – 2/2) : 6.5  anche per lei vale il discorso di Locatelli. I suoi centimetri hanno una grande utilità per i rimbalzi e per la difesa.
Lissana 2 (1/2 – 0/0 – 0/0) : 6  Lissi dà il cambio a Lussi, un bel Collie di nome Lassie come mascotte della squadra no?
Morandi 0 (0/0 – 0/2 – 0/0) : 6  la morandina porta palla e non si scompone
Dessì 0 (0/1 – 0/0 – 0/0) : sv  con quel fisico facile pensare che farà bene.
Gritti : ne 

Coach “Napapiri Nazza” Lombardi (14/37 – 8/26 – 14/18) : 7.5  campione d’inverno ed imbattuto. Meglio di così! Il problema è cosa chiedere di più a Babbo Natale… a proposito siamo terrorizzati da quanto potrà ingurgitare come assaggiatore di leccornie nel periodo natalizio. Già se si presentava vestito di rosso e bianco gli facevamo distribuire i regali per le sue rotondità, invece arriva in marrone ed al massimo potevamo fargli fare la renna (senza le corna però, per carità…)

 
Arbitri: 5.5  arbitraggio ondivago ed abbastanza incomprensibile tra fiscalismi e bonus

 
Il Calendario di Giussano & C.: spettacolo con giocatrici (parzialmente) discinte. Tranquilli il Pres. Terraneo in costume adamitico non c’è.  Il Panta è da 12 ore che lo sta studiando perché lui è fisionomista, e non solo per i visi! Comunque nel post-gara tra le varie Gatti Bergamaschi, Zanotti, Mantovan, Gatti ecc. ne potevamo fare un altro tranquillamente… Però, ai canonici  quattro Gatti ci siamo quasi arrivati

 
La Partita: (7): davvero gradevole, poco a che fare con il nostro amato tresh, ma per Natale va bene lo stesso.

 

 

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