E' UN MONDO DIFFICILE...

RESTIAMO A BOCCA ASCIUTTA…

 

Giornataccia questa dei ritorni di conference della serie B. A farci rimanere male ci pensa il Varese della Lilly che dopo l’incoraggiante pari di Fiorenzuola viene battuta in casa dal buon Bacchini e deve lasciare ogni sogno di gloria all’ex coach sestese. Bacchini che da parte sua se la vedrà in finale con Roberto Nani che ha ceduto a Lodi l’onore delle armi (impossibile ribaltare il risultato dell’andata) come da cronaca del buon Introppi:

 

Fanfulla-Giants Marghera 60-56 (24-16, 37-33, 44-46)

Fanfulla: Pulvirenti 7, Dardi 2, Giosuè 11, Rognoni 16, Contu 8. D’Ambrosio V. 3, Biasini 10, Caroleo 1, Senna, Sforza 2. N.e.: D’Ambrosio J. e Savoia. All.: Cremonesi

Giants Marghera: Arbitri: Mignonia e Barbagallo di Milano

Note. Tiri liberi: Fanfulla 15/24, Marghera 11/22. Tiri da tre: Fanfulla 3/14, Marghera 1/7. Cinque falli: nessuna

 

A Lodi non si passa. La Fanfulla fa valere la dura legge del PalaItis anche contro le Giants Marghera, anche se a conti fatti, la differenza canestri formato “extra-large” maturata a Marghera permette alle lagunari di accedere alla finale per salire in A2. La Fanfulla comunque gioca una gara importante e si toglie la soddisfazione di battere la squadra che con ogni probabilità si guadagnerà il passaggio alla serie superiore. Una gara tutta da bere, con le bianconere concentratissime e brave a concedere pochissimo alle quotate avversarie. Giosuè mette subito un “triple” strappa applausi, poi il gioco da tre di Rognoni porta la Fanfulla sul 6-4 dopo 2 minuti e mezzo. Il match però è costantemente ad elastico, con le locali encomiabili a non mollare mai la presa, soprattutto nella fase difensiva, quella dove bisogna tenere la mente sveglia per non farsi infinocchiare dalla velocità di esecuzione delle ospiti. Le ragazze di Cremonesi sono quasi perfette, perché in dieci minuti perdono soltanto un pallone e sbagliano solo 3 tiri liberi su 10 a disposizione. Il primo parziale di 24-16 testimonia esattamente come la classe operaia può tranquillamente andare in paradiso. Nella seconda frazione la partita prosegue sulla stessa falsariga della prima. La Fanfulla c’è con la testa e con le gambe, anche se per tenere il passo delle Giants a volte servono le maniere forti e ne sa qualcosa Contu, richiamata in panchina da Cremonesi dopo aver commesso il suo quarto fallo dopo 18’. Il +8 in favore delle bianconere maturato alla fine del primo quarto si assottiglia a +4 quando Castria è glaciale a realizzare i 2 tiri liberi a sua disposizione prima di andare negli spogliatoi per il riposo lungo. Al rientro, la “crisetta” delle bianconere arriva puntuale come un orologio svizzero ed al minuto 27 la tripla di Savelli e l’uno su due dalla lunetta di Scattolin portano le venete in vantaggio per 40-43. Biasini impatta perfezionando un gioco da tre, ma la tabella di Della Giustina fissa il punteggio della terza frazione sul 44-46. Il caldo insopportabile del PalaItis sembra togliere fiato e lucidità alle “guerriere”, ma la stanchezza si fa inevitabilmente sentire anche per le Giants di coach Nani, che per dare un po’ di brio fa ruotare forze più fresche ma sicuramente meno esperte. Contu ingrana bene a rimbalzo e le triple di Pulvirenti e Giosuè portano la Fanfulla sul +7 a 3 minuti scarsi dalla fine. Le bianconere sono brave a gestire la situazione ed alla fine si tolgono la soddisfazione di uscire a testa alta.  

 

Pallacanestro femminile serie B – Il dopopartita di Fanfulla-Giants Marghera

«Le mie ragazze sono queste qui». Cremonesi si rivolge in questo modo al dirigente accompagnatore delle Giants che gli va a stringere la mano per complimentarsi della vittoria. «All’andata la gara l’abbiamo approcciata male, senza la testa, con la paura di sbagliare e con l’intenzione di poter riuscire a limitare il passivo per poi giocarci tutto a Lodi. L’abbiamo pagata cara e salata, ma oggi c’è stata la dimostrazione di quello che queste ragazze sanno fare». Il presidente Pino Arienti stempera la tensione: «Avrò perso almeno due chili, perché una gara così tirata ti fa venire l’ansia. Meno male che l’abbiamo chiusa a nostro favore con una certa tranquillità. Loro sono veramente forti». Anche il general manager Rosario Leonardi è visibilmente soddisfatto per il successo: «Bella partita, sono contento della prestazione delle nostre ragazze. In casa questa squadra si trasforma e diventa insuperabile». Chi più di tutte ha cercato la vittoria è stata Arianna Pulvirenti: «Certo che sì. Dopo la brutta figura rimediata all’andata era nostro dovere far vedere che non eravamo quelle mezze cartucce che hanno preso un’imbarcata in laguna. E ci siamo riuscite». Per capitan Cristina Biasini e Sara Dardi è stata la gara che ha chiuso la loro carriera sportiva. «Abbiamo chiuso con una vittoria importante – sorride Biasini -, che resterà nei nostri ricordi più belli, perché questa squadra quest’anno ha fatto veramente tanto». «La squadra è andata oltre tutte le aspettative – le fa eco Dardi -, e devo dire che quando arrivi fin qui vale il proverbio che l’appetito vien mangiando. Comunque usciamo a testa alta e questo pubblico che ci ha tributato gli applausi finali è meraviglioso». 

 

Ed ora? Il bilancio è sicuramente negativo con tutte le lombarde estromesse ai play-off. Non è il massimo ma, inutile nasconderlo, la A2 sarebbe stata per molte di loro più un problema che una gioia, servono probabilmente altri anni di costruzione per poterci arrivare bene attrezzati alle varie Brixia, Varese, Lodi, Mariano, Giussano ecc. Per ora speriamo nel buon Usmannis (già però sotto 1 a 0 con Castelnuovo Scrivia nella finale play-off in attesa del ritorno casalingo di mercoledì) e nel fatto che Biassono riesca a salvare le penne nel possibile play-out con Virtus Cagliari (a parte di non perdere in casa di oltre 23 con Muggia martedì sera finendo per retrocedere in B subito…). Resta in questo week end la buona novella di Sesto che si guadagna la A1, almeno quello…

CLASSIFICA FINALE PRIMA FASE

 

Squadra	Punti	Ranking
VARESE (1)	44	22-4
BRIXIA BS (2)	40	20-6
MARIANO C. (3)	38	19-7
GIUSSANO * (4)	37	19-7
LODI (5)	32	16-10
BK COMO	30	15-11
IDEA SPORT	24	12-14
VITTUONE	24	12-14
BFM MI	20	10-16
QSA MI	16	8-18
PONTEVICO	16	8-18
CUCCIAGO	16	8-18
VILLASANTA	16	8-18
GAVIRATE	12	6-20

* 1 punto di penalizzazione. Varese, Brixia, Mariano, Giussano e Lodi ai concentramenti interregionali. Gavirate e Villasanta in C

 

 

PLAY-OFFS INTERREGIONALI GRUPPO A

 

Gruppo A	Andata	Ritorno
VARESE – Elmas (Sard. 3)	78-50	64-42
Fiorenzuola (Emi 3) – Ponzano (Ven 3)	69-72	59-69
LODI  – Nulvi Sassari (Sard. 1)	63-44	53-52
Converger (Laz. 3)-Giants Marghera (Ven 1)	44-55	43-57

 

2° TURNO

 

Gruppo A	Andata	Ritorno
FIORENZUOLA - VARESE	52-52	61-48
GIANTS MARGHERA - LODI	79-43	56-60

 

FINALE

 

Gruppo A	And. 17/5	Rit. 24/5
FIORENZUOLA – MARGHERA

 

 

PLAY-OFFS GRUPPO B

 

Gruppo B	Andata	Ritorno
BRIXIA BS – Cest. Spezzina (Tosc. 3)	54-55	53-55
Faenza (Emil 2) – Pasta TO (Piem. 1)	61-36	59-54
GIUSSANO – Florence FI (Tosc. 2)	66-65	39-48
Panda Monserrato (Sard.2) - Cavezzo (Em.1)	41-82	58-61

 

2° TURNO

 

Gruppo B	Andata	Ritorno
FAENZA - CEST. SPEZZINA	54-68	12/5 20.45
CAVEZZO - FLORENCE FI	55-57	48-58

 

FINALE

 

Gruppo B	And. 17/5	Rit. 24/5
VINCENTE A – FLORENCE FIRENZE

 

 

PLAY-OFFS GRUPPO C

 

Gruppo C	Andata	Ritorno
MARIANO C. – Teen TO (Piem. 2)	47-52	43-46
Oma TS (Ven 2) - Viareggio (Tosc 1)	53-52	42-49
Petriana Roma (Laz. 2) - Pesaro (Abr. 1)	49-32	50-68
Bari (Pug. 2) – Capaccio (Camp. 2)	55-48	71-59

 

2° TURNO

 

Gruppo C	Andata	Ritorno
TEEN TORINO – VIAREGGIO	33-50	35-46
BARI - PESARO	59-57	13/5 19.00

 

FINALE

 

Gruppo C	And. 17/5	Rit. 24/5
VIAREGGIO – VINCENTE B

 

 

PLAY-OFFS GRUPPO D

 

Gruppo D	Andata	Ritorno
Olympia Roseto (Abr.2) - Athena RM (Laz 1)	62-63	48-59
Rainbow CT (Pug. 1) – Ruggi SA (Camp. 3)	69-47	53-40
Lazur CT (Sic. 2) – Salus Marigliano (Cam. 1)	46-50	70-48
Brindisi (Pug. 1) – Gualdo T. (Abr. 3)	63-47	48-55

 

2° TURNO

 

Gruppo D	Andata	Ritorno
RAINBOW CT - ATHENA ROMA	64-51	58-58
BRINDISI - LAZUR CT	53-41	80-47

 

FINALE

 

Gruppo D	And. 17/5	Rit. 24/5
RAINBOW CATANIA – BRINDISI

 

Le 4 vincenti in A2