Berghem de ‘ura, Brescia de ‘ota!

Brianza alcolica, a Cucciago la legge del contrappasso…

 

Sabato 13 ecco il B-Day. Vale a dire prende inizio il campionato di B regionale 2013 e come da copione eccoci a Cucciago per il big match della giornata. Tutti pronti a partire escluso… il medico! In pratica l’assenza del medico (obbligatorio in B) costa al Cucciago lo 0-20 a tavolino cosa abbastanza “seccante” soprattutto per coach Filocamo che tanto avrebbe voluto vedere  all’opera le sue dopo il vernissage estivo, senza contare che in un’ipotetica classifica avulsa una sconfitta a tavolino sarebbe pesante. Curioso come anche lo scorso anno per le canturine l’esordio si chiuse con un 20 a 0, stavolta però a favore contro Ardor Busto. Giussano ringrazia e guadagna un'altra settimana per far crescere di condizione Colico & C.

Intristiti dal mancato evento abbiamo dovuto “riparare” in quel di Mariano dove era di scena l’altra matricola comasca ritoccata dalle varie Bossi e Gatti Bergamaschi (tasso estetico in crescita esponenziale) opposta all’altrettanto rinnovato Pontevico. Ci perdiamo ovviamente un primo tempo equilibrato mentre la ripresa parte con le bianco verdi in grande spolvero e precisissime al tiro da fuori. Arrivano cinque minuti da incubo per le bresciane che finiscono sotto di 15 e chiudono virtualmente la loro gara. Coach Paolino Delloro deve solo amministrare fino al fischio di chiusura. Per Pontevico le assenze storiche a vario titolo di Cominelli, Boffini, Barbieri e Seccia pesano abbastanza ed il percorso di inserimento delle varie Vida, Della piccola, Mombelli e Zonda richiede del tempo. Chiudeva la serata la gara di Bergamo dove il Lussana la spuntava di misura (dopo un supplementare) sull’altra matricola Canegrate anch’essa tutta da amalgamare dal buon Paletti.

Il turno domenicale vedeva quattro gare in programma, nella prima il potere orobico si rafforza grazie alla vittoria di Albino in quel di Cerro, campo non certo facile. Bene anche Varese che passa in trasferta sul campo di un Vittuone tutto da inventare (il buon Bobby Richard avrà il suo da fare…) mentre a Villasanta le (finalmente) giovani padrone di casa si impongono in volata sul Cantù. La quarta perla era di scena ad Usmate dove l’Usmannis se la vede con la matricola Brixia, anch’essa rivoluzionata dai movimenti estivi. Non ci sono più le varie Dellapiccola, Vida e Zonda andate con coach Cattaneo a Pontevico ed in compenso sono arrivate le esperte Marcolini, Frusca e Frasca agli ordini di Stefano Zanardi (per chi non lo sapesse marito di Marcolini). Sulla carta una formazione tosta quella delle leonesse bresciane, peccato che prima di partire arrivino delle tegole non indifferenti sulle blues.

Tanto per cominciare Pasolini si frattura una gamba, a seguire Frasca si ritrova in dolce attesa e, dulcis in fundo Pavanello finisce sull’aventino. Tre gatte da pelare non certo indifferenti… Coach Zanardi però non si perde d’animo e si presenta all’esordio con un gruppo di sbarbate guidate dal duo Marcolini-Castelli al cospetto di un Usmate che non ha toccato nulla rispetto allo scorso anno con la sola Nobis (in uscita ed ancora da accasare, anche se c’è uno spiraglio sestese) a movimentare la campagna acquisti.

Alle 17 e 30 si parte per la nuova avventura, stavolta ci sono tutti i componenti necessari (perfino il medico) e si può iniziare. Partenza abbastanza nervosa con le due squadre che non la mettono proprio, dopo uno 0 su 10 globale intorno al 3° ci pensa Ferrara a schiodare lo 0 a 0. A seguire ecco le armi migliori di Usmate, in successone arrivano le triple di Bonetti e Sala che fanno scappare via le locali (10 a 3 al 5°). Ovviamente le gialloblù ritrovano la loro casa e la loro mira e le varie Gervasoni e Meroni si iscrivono alla gara di triple martoriando il canestro avversario. Brescia non sta a guardare e con Marcolini replica prontamente, la gara si fa vibrante e la prima sirena dice 22 a 16 per le locali.

Come per tutte le squadre anche per Brixia è durissima affrontare Usmate in casa sua, appena la mira s raddrizza arrivano triple da tutte le parti e difendere sulle guizzanti gialloblù non è facile, difendi il perimetro e la palla va dentro con rapidità, difendi dentro e da fuori ti impallino non conoscendo le mannisiane la parola “paura” al tiro. Si può provare il press ma le varie Sala, Gervasoni e Ferrara ne escono sempre con bravura. Un problema davvero.

Si riparte ed è subito 5 a 0, Meroni e Gervasoni rincarano la dose dai 6.75 ed al 3° è 30-18, le bresciane non si perdono d’animo tenute bene in piedi dal trio Frasca-Marcolini-Castelli ma appena provano ad avvicinarsi vengono ricacciate indietro. Usmate chiude con un 8 su 21 da tre la prima parte di gara che frutta un 38 a 30.

Il meglio delle ospiti arriva in apertura di terzo quarto fino al 36-41 del 4° minuto, la panca bresciana sembra poter finalmente gioire ma improvvisamente si abbatte sulle rondinelle la scure di Valentina Sala: canestro, canestro, tripla e tripla. Vale a dire 10 punti filati in meno di tre minuti, uno show che chiude i conti, l’Usmannis torna a +12 (53-41) e chiude virtualmente il match. Brescia è cotto e servito, incassa un altro 0-6 e va al terzo riposo sul 41 a 59 per poi toccare anche il -20 al 3° (64 a 44). Fine delle trasmissioni e bella prova di forza delle padrone di casa che chiudono con un 13 su 31 dai 6.75: 4 triple nei primi tre tempi. Finisce 70 a 54 e tutti in doccia. Ma ecco tabellini e giudizi:

 

USMATE  (7.5):

Gervasoni 12 (0/0 – 4/7 – 0/0) : 7.5  comanda la squadra a bacchetta quando tocca a lei farlo. E se le toccano le triple è (quasi) una sentenza.

SALA 17 (4/6 – 3/4 – 0/2) : 8.5  IMBEDONNA ARRIVATA. Nel momento più delicato prende in mano la squadra e da sola spacca la partita. Così piccola e così devastante.
Bonetti 3 (0/3 – 1/5 – 0/2) : 6  la sua partita la fa anche ma non la mette (quasi) mai
Ferrara 12 (3/4 – 2/3 – 0/0) : 7+  altra guardia dalle mani pressoché magiche, sbaglia pochissimo quando è chiamata al tiro.
Meroni 8 (1/3 – 2/4 – 0/0) : 7  deve lavorare in difesa su Marcolini e se la cava discretamente aiutata da Borsa e non solo. In attacco c’è sempre.
Borsa 7 (3/8 – 0/3 – 1/2) : 6.5  la “Bag” è la più dotata in centimetri delle sue e si arrangia, come sempre giocatrice “quotata”.  
Soncin 10 (2/4 – 1/4 – 1/4) : 7  rischia di essere il sesto uomo più forte del campionato. Chiamata in causa se la cava alla grande facendosi trovare spesso nel punto giusto al momento giusto.
Acquati 0 (0/1 – 0/0 – 0/0) : 6  tiene il campo ed averla vista in borghese riabilita anche il parrucchiere.
Greppi 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : sv  pochi spiccioli
Vare’ 1 (0/0 – 0/0 – 1/2) : sv  esordisce in B e lo fa segnando. In bocca al lupo
Cobbe 0 (0/1 – 0/0 – 0/0) : sv  esordisce in B. In bocca al lupo
Bertinotti 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : sv  esordisce in B. In bocca al lupo

Coach Mannis (13/30 – 13/30 – 3/12) : 7  solito Usmate e (quasi) solita vittoria casalinga a suon di triple. La squadra è amalgamata e si intende a meraviglia. Come sempre si candida ad un campionato di soddisfazioni.

 

BRIXIA BRESCIA (6):

Marcolin 25 (11/23 – 0/0 – 3/3) : 7+  è ancora di un’altra categoria. Si devono sudare le proverbiali sette camicie per limitarla, e comunque difficilmente ci si riesce.

Frasca 9 (4/6 – 0/1 – 1/2) : 6  con Marcolini si deve far carico di una squadra di giovanissime. Il suo lo fa ancora bene vicino a canestro ed a rimbalzo.
Castelli 12 (3/7 – 1/4 – 3/4) : 6.5  una bella sorpresa per coach Zanardi. Ispirata e pimpante. Recuperata dopo l’anno così così di Pontevico.
Leonardi 0 (0/9 – 0/0 – 0/0) : 5  povera, è tanto carina e si impegna, Ma non la mette proprio mai…
Carpina 0 (0/0 – 0/1 – 0/0) : 5  parte in quintetto e poi se ne perdono le tracce. Si farà…
Dieng 1 (0/2 – 0/0 – 1/4) : 6  ha fisico e cerca di usarlo seppure un po’ scomposta
Caserta 3 (1/1 – 0/0 – 1/1) : 5.5  parte bene e poi si involve. Un po’ troppo timida
Rosa 2 (1/2 – 0/0 – 0/0) : 5.5  avendo pazienza può fare qualcosa di buono
Dabre 0 (0/1 – 0/0 – 0/0) : 6  gemella di Dieng, quasi si fatica a distinguerle
Pietta 2 (1/1 – 0/2 – 0/0) : 5.5  grintosa fa pure 5 falli
Guizzo 0 (0/1 – 0/1 – 0/0) : sv  pochi spiccioli

Coach Zanardi (21/53 – 1/9 – 9/14) : 6  gli sono capitate un po di tegole che lo costringono a migrare dai piani iniziali. Si è rimboccato le maniche e cerca di fare il possibile con quanto ha a disposizione. Avrà da lavorare.

 rbitri: 6  senza infamie e senza grosse lodi

La Partita: (6.5): vedere Usmate in casa è sempre divertente. I numeri di Sala, Gervasoni e Marcolini valgono il prezzo del biglietto.

Comunicazione di servizio: problemino fisico per il Glunk che comporterà uno slittamento sul caricamento della gara sul sito.

  

PRIMA GIORNATA

 

Squadre	Risultato
LUSSANA BG – CANEGRATE	73-69 ts
MARIANO C. - PONTEVICO	63-48
CUCCIAGO - GIUSSANO	0-20 tav.
VILLASANTA – CANTU’	65-63
USMATE – BRIXIA BS	70-56
VITTUONE - VARESE	45-73
CERRO M. – ALBINO	61-63

 

PROSSIMO TURNO

Squadre	Data e ora
BRIXIA BS - VILLASANTA	20/10 20.00
CANTU’ – CERRO M.	20/10 20.30
PONTEVICO – LUSSANA BG	20/10 20.30
GIUSSANO - USMATE	20/10 21.00
MARIANO C. - ALBINO	21/10 17.00
CANEGRATE - VITTUONE	21/10 18.00
VARESE - CUCCIAGO	21/10 19.00

 

La classifica:

 

Squadra	Punti	Ranking	Prossimo Turno
ALBINO	2	1-0	MARIANO C.
GIUSSANO	2	1-0	Usmate
LUSSANA BG	2	1-0	PONTEVICO
MARIANO COM.	2	1-0	Albino
USMATE	2	1-0	GIUSSANO
VARESE	2	1-0	Cucciago
VILLASANTA	2	1-0	BRIXIA BS
BRIXIA BS	0	0-1	Villasanta
CANEGRATE	0	0-1	Vittuone
CANTU’	0	0-1	Cerro Maggiore
CERRO M.	0	0-1	CANTU’
PONTEVICO	0	0-1	Lussana BG
VITTUONE	0	0-1	CANEGRATE
CUCCIAGO	0	0-1	VARESE

In maiuscolo le partite in trasferta.