domenica 21 ottobre 2012

La seconda della B regionale


L’ex B nazionale ha un’altro passo…
Bene Albino, riscatto Cantù e Cucciago.

 
Il sabato della seconda di campionato registrava subito una sorpresa, non tanto nella sostanza (ci sta che Usmate vinca a Giussano), ma nella dimensione della vittoria mannissiana. Primo quarto equilibrato (14-16) ma poi le tiratrici ospiti si scatenano e piazzano un 25-10 che chiude i conti e permette la gestione della gara senza troppi patemi al coach monzese. Giussano riesce a tornare a -10 ma poi non ha scampo. Poco da fare per il Pontevico opposto in casa al Lussana Bergamo, netto il successo delle ospiti. Sorte diversa invece per il Brixia Brescia che in casa si impone sul Villasanta e porta a casa i primi due punti. Villasanta che nel primo turno era risuscito a battere in casa il Cantù con Castelli a segno all’ultimo respiro. Ed era proprio a Cantù che la sera del sabato si dirigevano le nostre camere per verificare lo stato di forma delle fiamme biancorosse opposte a quel Cerro che era fuggito sul +18 con Albino per poi farsi superare nel finale.

Dopo un inizio tresh ed equilibrato (5-5 al 4°) le locali trascinate da Bragotto (canestro e tripla) e soprattutto Molteni (4 su 7 al tiro) allungano fino al 20 a 9 della prima sirena. Cerro forse pensa sia meglio (per la legge di contrappasso) andare sotto per poi piazzare lo sprint finale e gioca un secondo periodo ancora più contrato, solo gli erroracci ai liberi locali (0 su 8) evitano un passivo superiore al -13 (31 a 18) che le padrone di casa meritano pienamente. Nella parte finale del quarto per la gioia di papà Dell’Acqua si sveglia la figlia che aiutata da Flagiello (e da Ciro con due canestri) fa dar segni di vita alle sue che riescono a chiudere sul 29 a 35 la prima frazione con la consapevolezza che sarebbe potuta andare molto peggio…

Si riparte con le ospiti che non riescono a proseguire nel trend mostrato a fine secondo periodo e quando Molteni mette un’altra tripla e salgono in cattedra Battaglini e Busnelli si fa dura, in tre minuti arriva un 9 a 0 per le canturine (panca milanese un po’ poco reattiva) ed il tabellone recita un impietoso 55 a 37 all’8° minuto. Cerro sembra groggy ma trova in Castiglioni la spugna giusta, canestro e tripla che propiziano un 7 a 0 per il -11. Impresa però vanificata dalla solita Molteni, altra tripla e si va al riposo sul 60 a 44.

L’ampio vantaggio fa appisolare le padrone di casa che si concedono una pausa, si fa finalmente vedere Ortelli (canestro e tripla), emerge anche Ceriani (sempre preziosa a rimbalzo) con due canestri ed a metà ultimo quarto siamo 66-59 con la gara riaperta. Cerro tocca anche il -5 ma improvvisamente si spegne la luce. Coach Balsamo non interviene a dare nuova linfa e le sue si spengono come candele sotto la spinta dell’incontenibile Molteni che chiude definitivamente i conti contro un avversaria ormai svuotata di energie. Pocahontas ne metterà 27 al termine di una gara a dir poco magistrale. Ma ecco tabellini e giudizi:

 
CANTU’  (7.5):

Battaglini 13 (5/10 – 0/1 – 3/7) : 7 fa la guastatrice con la sua capacità di accelerare i ritmi, imprendibile in alcune accelerazioni. Unico neo lo 0 su 4 ai liberi consecutivo nel secondo periodo.
Bragotto 9 (2/5 – 1/1 – 2/6) : 6.5  una giovane di belle speranze che si nota per le iniziative e soprattutto per le scarpe ed il nastrino verde evidenziatore.
MOLTENI 27 (8/13 – 3/3 – 2/2) : 9  IMBEDONNA ARRIVATA. Partita da incorniciare, la mette da ogni dove, il 3 su 3 da tre punti è la chicca ma i canestri messi a segno nei momenti difficili non hanno prezzo. Meglio della Master Card per coach Zonta.
Romano’ 2 (0/3 – 0/0 – 2/4) : 6  fa il suo lavoro vicino a canestro.
Busnelli 12 (4/7 – 0/0 – 4/4) : 6.5  anche lei si fa valere nella pugna ma rispetto alla compagna sopra citata possiede una manina ben più educata.
Balzarotti 0 (0/1 – 0/2 – 0/0) : 5.5  serata poco produttiva
Tarragoni 4 (2/5 – 0/0 – 0/0) : 6  entra in campo con le sue belle scarpine da “papera” (ogni riferimento a Pato è puramente casuale) e fa pienamente il suo dovere.
Volpe 8 (4/4 – 0/0 – 0/0) : 7  una macchina: chiamata al tiro fa 4 su 4!
Broggio : ne 
Scrimizzi ne 

Coach Zonta (25/48 – 4/7 – 13/23) : 7  F1 Zonta con il suo pard ValeRossi46 ha un gruppo che al momento ha un ottimo passo di gara. Rimedia al passo falso di Villasanta contro un avversaria decisamente più forte, anche perché stavolta le sue non han perso 31 palloni… Ogni tanto la squadra perde aderenza nel finale dei quarti ma va bene così…

 
CERRO MAGGIORE (5):

Dell’acqua 8 (2/4 – 1/2 – 1/2) : 6  momenti isolati di buone cose ma manca continuità.
Ortelli 7 (2/8 – 1/1 – 0/1) : 5  brutto inizio con pure tre falli a carica. Si riprende un po’ nel finale.
Pedron 6 (3/9 – 0/0 – 0/2) : 6  partita abbastanza anonima. Serve altro.
Frantini S. 6 (0/0 – 2/3 – 0/0) : 5.5  si sveglia solo un paio di volte ad inizio di ogni tempo. Troppo poco per una come lei.
Flagiello 16 (5/11 – 0/3 – 6/6) : 6.5  Si danna l’anima per tener su la baracca ma le compagne non l’aiutano molto.
Bernini 0 (0/4 – 0/0 – 0/0) : 5  l’ “Architetto” non costruisce proprio nulla
Zaffaroni 2 (1/2 – 0/1 – 0/0) : 5.5  parte con un canestro poi sparisce. Difficoltà di inserimento da superare in una categoria superiore.
Cirolini 5 (2/3 – 0/0 – 1/2) : 9  la mia Ciro… come sempre non la si discute!
Castiglioni V. 9 (3/4 – 1/1 – 0/1) : 6+  un terzo quarto di ottimo spessore tiene le sue nella gara ma non basta.
Ceriani 6 (2/5 – 0/0 – 2/2) : 6  da il suo solito apporto frutto dell’esperienza

Coach Balsamo (20/50 – 5/11 – 10/15) : 5  l’Umbertino da Cinisello “balla” decisamente troppo in difesa ed appare un po’ poco reattivo nei cambi. Certo che Molteni non l’avrebbe fermata nemmeno l’ “Angelo Azzurro”

L’azero Kajghasvili: 8  un mito. Col suo spazzolone delizia la platea mostrando innate doti di atletismo. Cala un po’ nel finale ma lo scatto è invidiabile. La tecnica con lo spazzolone però lascia un po’ a desiderare…

Arbitri: 6.5  discreti

La Partita: (6.5): inizio assai tresh ma poi si può vedere. Molto per merito di Cantù.

 
La domenica arrivava dopo un sabato che lasciava in eredità la netta impressione che le squadre provenienti dalla C debbano fare almeno una decina di partite per capire al meglio il gioco ed i ritmi a cui erano abituate quelle già nella categoria. Cosa che spiega in parte i successi di Usmate e di Cantù, a questo punto cosa di meglio che andare in quel di Mariano per verificare tale teoria? Detto fatto ed eccoci puntuali alle 17 nell’impianto brianzolo.

Il tempo di annotare le varie ex di A che rimpinguano le file del Nazza (Marulli, Nazarova e Laura Fumagalli ad esempio) e la presenza nelle file locali delle tante gnocche (capitanate dalle solite Bossi e Gatti Bergamaschi) che si può cominciare. L’inizio ricalca la gara di Cantù con diversi errori da ambo le parti ed un equilibrio che a metà primo quarto pare evidente. Albino tiro pochissimo mentre Mariano pare ben più pimpante ed intraprendente tanto che i liberi di Pozzi valgono il primo allungo locale sul 12 a 7 in prossimità della prima sirena. Come detto c’è una certa discrepanza nelle conclusioni a canestro: 16 tiri nel primo quarto per Mariano e solo 5 per Albino. Logico il vantaggio interno sul 14 a 8.

Al Nazza evidentemente piace partire ad handicap (vedi Cerro) e persevera (anche se la squadra adesso almeno tira) in apertura di secondo quarto digiunando (brutta parola per lui…) per 3.30”. Ben gli va comunque perché Mariano segna due soli punti e quando le sue si svegliano lo fanno in maniera perentoria: 9 a 0 in 5 minuti, impresa che vale il sorpasso con Nazarova e Locatelli sugli scudi. Il periodo buio locale viene chiuso da Kia Rouge (Rossi) ma la Gatti bergamasca pesca una tripla importante che da il via ad un botat e risposta degno del miglior duo Gassman-Trentignant nel film il sorpasso. Morale 25 a 24 e tutti al riposo di una gara intensa.

Visto quanto detto prima la morale sembra quella che Albino non riesce ad imporre i suoi ritmi e si adegua a quelli di Mariano faticando oltre il previsto. Pirotecnico l’avvio di ripresa con bombe in rapida sequenza di Gatti, Bossi e Fumagalli. L’ex Alpo pare ispirata e quando bissa la prodezza (e tre) ecco l’allungo ospite fino al +9 (28-37 al 4°). Mariano accusa il colpo e, come dice il buon Paolino Dell’oro sempre in premaman, per le sue diventa difficile recuperare il gap visto che la B non è certo la C. Pozzi prova a darsi da fare (canestro e libero) ma le sue annaspano a distanza di 3-4 punti fino al 36-39 della terza sirena.

La distanza resta intonsa nei primi 3 minuti dell’ultimo quarto (42-45), un canestro di Zanotti da l’agognato -1 ma arriva subito la tripla di Morandi a far scappare Albino. Zanotti però da grande ex ribatte la tripla (7mo punto filato), come non detto. Ancora Fumagalli dai 6.75 ed Albino scappa nuovamente toccando il 53-47 al 6°. Partita che si fa vibrante, a due dal termine un contropiede di Carol Bossi vale il -4 e Mariano è li. Trascorre un minuto di tavanate assortite e si entra nei sessanta secondi finali. E’ Pozzi a dare la scossa alle sue: canestro e libero aggiuntivo a 18” dal termine che valgono il -1 (52-53). Nazza time-out e palla da giocare in attacco, fallo su Gatti e lunetta per lei: 2 su 2 e contro time-out sul -3 per il Paolino. Rimessa in attacco e ci prova Bossi per il pari, errore (oltretutto da due), rimessa Albino ed è praticamente fatta in quanto un altro fallo regala ancora la lunetta a Gatti: altro 2 su 2 e partita in cassaforte. Albino porta a casa due buoni punti su un campo difficile ed il Nazza può proseguire il suo percorso di amalgama, per il Paolino una buona prestazione, certo la squadra è a trazione posteriore ma con le varie Bossi, Rossi, Pozzi e Zanotti non può che essere così, per Casagrande e la Mici Orobici c’è poca trippa per.. gatti. Alle 18 iniziava Canegrate-Vittuone con il pronosticato successo delle locali che conferma nuovamente come il buon Riccardi quest’anno avrà il suo da fare per far arrivare le sue sbarbate ad un livello accettabile. Da Varese invece la conferma di un Cucciago che con le varie Tunguz, Longoni, Boscolo, Sordelli, Farinello e Pogliana potrà battere chiunque aggiungendo altro rammarico per la sconfitta a tavolino dell’esordio. Ma ecco tabellini e giudizi di Mariano-Albino:

MARIANO COMENSE  (6.5):

Zanotti 9 (3/6 – 1/4 – 0/0) : 7-  partita da grande ex con un ultimo quarto di spessore.
Pozzi 13 (3/5 – 0/0 – 7/8) : 7  La più concreta del piccolo trio lescano. Suo il canestro + libero della speranza.
Rossi 11 (4/10 – 0/2 – 3/5) : 6.5  la B non è la C ma il suo lo fa sempre.
Bossi 13 (4/11 – 1/7 – 2/2) : 10  lamiaCarol non è in gran serata ma si fa sempre perdonare
Casagrande 3 (0/7 – 0/0 – 3/4) : 5  problemi contro i fisici avversi in mezzo all’area. Non ne mette uno.
Ferrara 0 (0/3 – 0/0 – 0/0) : 5.5  far canestro non è mai stato il suo mestiere e continua a non esserlo.
Gatti Bergamaschi 1 (0/1 – 0/0 – 1/2) : 10 nuova arrivata in squadra fatica a trovare spazio. In effetti Mariano usa molto più la periferia che la palla in area. Vedremo se riuscirà ad entrare in qualche schema.
Zorzi 2 (1/1 – 0/0 – 0/0) : 6  fa il suo canestrino
Meroni 0 (0/1 – 0/0 – 0/0) : 6  qualche minuto sulle orme della sorella usmanissiana
Canzi 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : 6  qualche bel pallone lo recupera
Frate e Marra : ne 

Coach Dall’oro (15/45 – 2/13 – 13/17) : 6.5  con le sue armi fa il massimo contro un Albino decisamente più “corazzato” della sua squadra.

 
ALBINO (6):

FUMAGALLI 16 (2/5 – 4/7 – 0/0) : 8  IMBEDONNA ARRIVATA. Premio di bentornato in Lombardia. La manina non l’ha persa di certo mentre era lontana.
Locatelli 6 (2/6 – 0/0 – 2/3) : 6.5  ha il fisico e lo usa bene.
Gatti 10 (0/3 – 2/2 – 4/4) : 7  da giocatrice esperta che è mette ordine, segna da tre e fa 4 su 4 nei torridi liberi finali. Averne.
Nazarova 13 (4/6 – 0/0 – 5/8) : 7.5  a questi livelli è difficile marcarla. Nella fase centrale della gara trascina le sue.
Celeri 0 (0/0 – 0/1 – 0/0) : 6  la “fast” non sempre è anche furius ma promette bene
Lussana 2 (0/4 – 0/0 – 2/2) : 6.5  giovane di qualità sa rendersi utile
Marulli 1 (0/4 – 0/4 – 1/2) : 4.5  tiratrice pura, o segna (come a Cerro) ed è fondamentale o è praticamente dannosa come stasera.
Morandi 3 (0/0 – 1/1 – 0/0) : 6.5  la Morandina pesca una bella (e preziosa) tripla
Lissana 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : 5.5  qualche pasticcio di troppo
Bettonagli 6 (3/3 – 0/0 – 0/0) : 6.5 tre tiri tre centri. Infallibile
Dessi 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : sv  qualche spicciolo
Birolini 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : sv  la soddisfazione del campo

Coach Nazza Lombardi (11/31 – 7/15 – 14/19) : 7  prosegue il suo lavoro di bricolage, vincendo è tutto più facile. Ha comunque in mano una fuoriserie per la categoria.

Arbitri: 6  umani

La Partita: (6.5): bella tirata e gradevole a parte qualche tresh intermezzo. Da vedere un passaggio di una compagna in faccia alla povera Locatelli.

 

SECONDA GIORNATA

 

Squadre
Risultato
BRIXIA BS - VILLASANTA
61-51
CANTU’ – CERRO M.
75-65
PONTEVICO – LUSSANA BG
56-67
GIUSSANO - USMATE
44-66
MARIANO C. - ALBINO
52-57
CANEGRATE - VITTUONE
83-62
VARESE - CUCCIAGO
53-60

 

PROSSIMO TURNO

 

Squadre
Data e ora
LUSSANA BG - VARESE
27/10 20.30
MARIANO C. – GIUSSANO
27/10 20.30
CUCCIAGO – USMATE
27/10 20.45
CERRO M. - BRIXIA BS
27/10 21.00
VILLASANTA - ALBINO
28/10 17.30
VITTUONE - CANTU’
28/10 18.00
CANEGRATE - PONTEVICO
28/10 18.00

 

La classifica:

Squadra
Punti
Ranking
Prossimo Turno
ALBINO
4
2-0
VILLASANTA
LUSSANA BG
4
2-0
Varese
USMATE
4
2-0
CUCCIAGO
CANEGRATE
2
1-1
Pontevico
CANTU’
2
1-1
VITTUONE
CUCCIAGO
2
1-1
Usmate
GIUSSANO
2
1-1
MARIANO C.
MARIANO COM.
2
1-1
Giussano
VARESE
2
1-1
LUSSANA BG
VILLASANTA
2
1-1
Albino
BRIXIA BS
2
1-1
CERRO M.
CERRO M.
0
0-2
Brixia BS
PONTEVICO
0
0-2
CANEGRATE
VITTUONE
0
0-2
Cantù

In maiuscolo le partite in trasferta.

 

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