domenica 22 febbraio 2015

PATHOS A 6 DAL TERMINE


 

LILLYNE IN FUGA (VERSO LA SARDEGNA…) - MIRACO(M)O!

 
Turno di B assai interessante con un paio di scherzoni giocati rispettivamente dal Como al Brixia e dal Lodi a Giussano. A ridere di brutto è la Lilly varesina che nel turno domenicale non spreca il gentile assist datole da comasche e lodigiane. L’impresa più grossa è delle lariane che passano sul non facile campo di Dello grazie ad una ritrovata Pocahontas Molteni (16) ed alla lunga Ciasnaviciute (14) a cui il solito trio (Marcolini-Frusca-Colico) non riesce a controbattere dilapidando il +17 dell’intervallo. Eccoli i tabellini: Brixia: Marcolini 14, Colico 16, Frusca 9, Landi 3, Avallone 3, Dieng 2, Castelli 3, Dabre, Carpina, Bio; Scalvini, Cenedella n.e. Como: Curti, Battaglini 3, Travaglini, Molteni 16, Scrimizzi 2, Busnelli 8, Karvanen 4, Ciasnaviciute 14, Mentasti 5.

Battaglia anche a Lodi nell’altro big-match, ovviamente in questo caso grazie al buon Angelo Introppi abbiamo un resoconto dettagliato. Certo che il Gaets ha un po’ da mangiarsi le mani dopo la sconfitta di Como e questa impresa in parte vanificata da quella suddetta del Como, ma sei gare alla fine e il vantaggio nello scontro diretto con le lariane un po’ lo mettono tranquillo visto il calendario. Ma ecco il resoconto:

Fanfulla-Giussano 70-51 (19-18, 35-28, 52-34)

Fanfulla: Pulvirenti 2, Dardi 6, Biasini 2, Contu 10, Sforza 13. D’Ambrosio V. 7, Giosuè 12, Rognoni 16, Senna 2, Caroleo. N.e.: D’Ambrosio J.; All.: Cremonesi

Giussano: De Cristoforo 15, Cotti 4, Bratovich 2, Gaverini 9, Salzillo 7. Bottazzi 2, Sartor, Mottadelli 2, Anzivino 4, Panzeri, Colombo 6. N.e.: Mogagni. All.: Molteni

Arbitri: Quaranta di Pavia e Rossini di Manerbio (BS)

Note. Tiri liberi: Fanfulla 19/27, Giussano 13/24. Tiri da tre: Fanfulla 6/11, Giussano 4/13. Cinque falli: Rognoni (39’38”).

Lodi. Al PalaItis non ce n’è per nessuno. La Fanfulla stronca anche Giussano, grazie ad un terzo quarto a tutto gas dove sprigiona tutti i cavalli e come un caterpillar  scava un fosso profondo dopo un primo tempo giocato costantemente punto a punto. Gara vibrante fin dal salto a due: entrambe le squadre spingono per avere una marcia in più. La “mattonella” di Sforza e lo stupendo “reverse” di Salzillo sono attimi di classe in un contesto dove a volte si lascia da parte il ragionamento per cercare in tutti i modi di sopraffare le avversarie. La difesa del Giussano soffre la fisicità di Contu, le bianconere dominano a rimbalzo ma sprecano in fase di impostazione. Sostanziale equilibrio che mette in evidenza basse percentuali al tiro, perché anche Giussano in più di una occasione non capitalizza. Il primo segnale di fuga della Fanfulla arriva a metà del secondo quarto, quando Dardi, Giosuè e Rognoni danno il via alla sagra del “triple”, anche se coach Cremonesi va su tutte le furie quando Salzillo mette il canestro del 35-28 a 4 secondi dalla sirena che manda tutte negli spogliatoi per il riposo lungo. La ripresa regala la faccia migliore della Fanfulla, capace di gestire i possessi senza superficialità e di limare via quella ruggine evidenziata ad inizio della contesa. C’è un po’ di preoccupazione per i 3 falli personali accumulati da Biasini e Dardi, ma è la mano calda, per non dire bollente, di Giosuè ad attaccare la paura con decisione. Con un parziale di 13-0 le locali mettono a sedere un Giussano surcalssato sul piano fisico, soprattutto perché le bianconere, dopo essersi messe nelle mani di Giosuè, alzano l’asticella in difesa, più che mai alta, asfissiante, rocciosa ed insuperabile. Il valore aggiunto alla manovra arriva anche da Veronica D’Ambrosio, una che in campo sa riflettere e far girare la palla nel verso giusto. La Fanfulla assomiglia ad una corazzata, perfetta e puntuale in ogni reparto. Cremonesi ha il vantaggio di poter disporre di tre lunghe di valore come Biasini, Contu e Rognoni ed ha il grande pregio di gestirle nel migliore dei modi. Negli ultimi dieci minuti è proprio Rognoni a salire in cattedra sotto le plance, firmando 8 punti, ai quali ne vanno aggiunti due segnati a cronometro fermo da Senna e la tripla di Veronica D’Ambrosio che ha il sapore della ciliegina finale sull’ennesima impresa casalinga di una Fanfulla “amazzagrandi”.

In tutto questo bailame chi si sta riprendendo bene dopo un periodaccio è Mao Astori che battendo in scioltezza Gavirate consolida il suo quarto posto ed attende sviluppi. La sconfitta di contro inguaia di brutto Tia Botti che pare davvero in grossa difficoltà per cercare di agganciare la salvezza che dista ora 6 punti. Malino sta messo anche il Qsa che perde il derby col Bfm sotto le nostre telecamere, al povero Ricky ne vanno bene proprio poche, era già acciaccato e durante la gara gli vanno ko sia Pontiggia che la rientrante Terraciano (senza contare Morosini decima per onor di firma). Oggettivamente non poteva che finire con un ventello al passivo in queste condizioni anche se la gara delle basso milanesi è stata di tutto rispetto a denotare una costante crescita.. Bene come sempre Diotti e la sorpresa ex Sanga Odescalchi rientrata da poco ma tutte si sono espresse su ottimi valori. A Gavirate sabato lo snodo cruciale del campionato bieffeemmino.

Certo che li in fondo si lotta di brutto, giornata campale per Pontevico che torna a sorridere dopo un po di tempo surclassando Cucciago mentre per Villasanta tempi duri anche se non era certo facile fare punti in Via Bianchi, nel fortino di Idea passano in pochi, ecco comunque il commento alla gara dalla sponda brianzola:

 MILANO 67 - VILLASANTA 55 (PROGRESSIONE: 10' 18-9, 20' 35-17, 30' 53-34).


IDEA SPORT MILANO: Macchini, Carta 9, Gariboldi E. 5, Morè, Cappelletti 11, Pusca 8, Ricci 1, Degradi 2, Gatti, Bortolotti 8, Gariboldi V. 23. All. Ventura.
TEAM 86 VILLASANTA: Fumagalli 9, Mantoan, Sallustio, Tessitore 10, Viganò 12, Rossi 12, Ronchi, Pianezzla, Bassani 6, Pagani 6. All. Didoni.

MILANO - Non c'è due senza tre! La terza trasferta stagionale sul campo di una formazione milanese porta il medesimo, scomodo risultato. Scese in campo prive del mordente per replicare il successo registrato nel girone d'andata, le biancoblu sono riuscite ad arginare la verve delle locali soltanto nel primo periodo di gioco. Intimorite dal bruciante parziale di 17-9 firmato Idea Sport, le ragazze di Didoni infatti non hanno più saputo ritrovarsi, lasciando che le padrone di casa facessero della gara un monologo autocelebrativo. Le alternanze proposte dalla guida tecnica villasantese e i cambi difensivi studiati non sono riusciti a compensare il brusco calo di concentrazione al punto che Didoni stesso, a bocce ferme, commenterà:«Atteggiamento inspiegabile! Una prestazione del genere e perdiamo contro chiunque. Il clima? E' assolutamente sereno, e proprio per questo motivo diventa ancor più prioritario cercare la motivazione di questo fallimento».

  

VENTESIMA GIORNATA

 

Squadre
Risultato
BRIXIA BS - BK COMO
50-52
PONTEVICO – CUCCIAGO
68-38
 LODI - GIUSSANO
70-51
MARIANO C. - GAVIRATE
51-39
BFM - QSA MI
60-40
VARESE - VITTUONE
60-54
IDEA SPORT - VILLASANTA
67-55

 

VENTUNESIMA GIORNATA

 

Squadre
Risultato
GAVIRATE - BFM MI
28/2 20.45
CUCCIAGO - VARESE
28/2 20.45
VILLASANTA - MARIANO C.
1/3 17.30
VITTUONE - BRIXIA BS
1/3 18.00
IDEA SPORT - LODI
1/3 19.00
GIUSSANO – PONTEVICO
1/3 19.00
QSA MI – BK COMO
1/3 20.00

 

CLASSIFICA

 

Squadra
Punti
Ranking
Prossima
VARESE
34
17-3
CUCCIAGO
BRIXIA BRESCIA
30
15-5
VITTUONE
GIUSSANO *
29
15-5
Pontevico
MARIANO C.
26
13-7
VILLASANTA
LODI
24
12-8
IDEA SPORT
BK COMO
22
11-9
QSA MI
IDEA SPORT
18
9-11
Lodi
VITTUONE
18
9-11
Brixia BS
PONTEVICO
16
8-12
GIUSSANO
BFM MI
14
7-13
GAVIRATE
CUCCIAGO
14
7-13
Varese
VILLASANTA
14
7-13
Mariano C.
QSA MI
12
6-14
Como
GAVIRATE
8
4-16
Bfm MI

* 1 punto di penalizzazione. Prime 5 ai concentramenti interregionali. Ultime 2 in C

 

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