Colpo della Lilly mentre Sirio brilla… Derbies a Como e
Canegrate. Brianza su di giri.
E così va in archivio la
prima giornata di B. Il sabato proponeva gare di una certa importanza per
verificare la consistenza di alcune attese protagoniste. Colpo esterno del
Pontevico che passa a Cantù con una Tripla Effe (Francesca Fontana) scatenata autrice di 17 punti (5 triple)
suscitando qualche rimpianto del buon Ganguzza. Bene anche il BFM Milano che,
seppur costretto ad invertire il campo col Giussano, non si fa problemi e fin
dal primo quarto (15-25) allunga sfruttando la voglia di rivincita dell’ex
Picco che alla fine porta a casa 14 punti. Bene anche la tosta Minardi (15)
mentre si affaccia timidamente alla ribalta la lunga Nazarova (7 per lei).
Sirio comunque soddisfatto. Soddisfatto anche coach Piccinelli che porta a casa
il derby con Cucciago soffrendo un po’ in apertura per l’esuberanza delle sue
sbarbate ma poi con la solita Invernizzi (16) pian piano prende il largo vista
anche l’assenza di Turri tra le file cucciaghesi. Tra le giovani bene l’ex
Costa Sara Pollini (10) e Mistò (11) così come la rediviva Forgione (10). Top
scorer ospite l’ex Boccioletti (9 con due triple). Un provvidenziale fax
comunale salva la gara dalle porte chiuse consentendo a circa 200 persone di
affollare gli spalti per un derby interessante. Ma il match clou del sabato era
sicuramente in quel di Mariano dove evoluiva il rinnovato Varese di Lilly
Ferri.
In ottica “via il dente
via il dolore” si è scelto di andare subito a trovare la Lilly che ultimamente
con le nostre telecamere raramente trovava i due punti. La scelta sembrava
subito azzeccata con momenti di tresh sublime. Dopo una partenza abbastanza
equilibrata ma che Zanotti con due triple metteva sui binari locali Varese si
riorganizzava grazie al duo Brusadin-Buffoni per riacciuffare il pareggio a
quota 13 al minuto 8 con una tripla di Lovato. Da li inizia una gara sul filo
del punto a punto e che comincia a manifestare errori della più di diversa
natura. Si sbagliano tiri e passaggi in omaggio spesso e volentieri ad un press
asfissiante da ambo le parti che fa ragionare ben poco le registe delle due
squadre. E’ Mariano a sbagliare qualcosa di meno e grazie ancora a Zanotti
(tripla) ecco qualche punticino di margine che consente alle locali di andare
al riposo sul 31 a
26. Varese nel secondo quarto si tiene a galla grazie ad un ottimo 9 su 12 ai
liberi che, come vedremo, sarà decisivo.
Morale Mariano pare
prendere in mano la gara, impressione che sembra materializzarsi in apertura di
terzo periodo quando aumentano ancora le palle perse ospiti ed il nervosismo
per gli errori. Per una Luisetti che finalmente ne imbrocca una (canestro e
libero aggiuntivo) trovando l’unico spunto del suo ritorno in Brianza ecco
l’altro neo-acquisto Brusadin combinare un pasticcio beccandosi in rapida
successione 3° fallo e tecnico che comportano un allungo locale fino al 37 a 31. Per fortuna della
Lilly il terzo neo-arrivo (Susy Frantini) non prende la stessa piega e con una
tripla scongiura la deriva delle sue, non solo, poco dopo con due liberi arriva
ad agguantare le avversarie a quota 38. Varese pare aver superato il momento
peggiore mentre una non certo lunghissima Mariano pare accusare un po’ lo
sforzo alla distanza viste le precarie condizioni di Casagrande e Gatti
Bergamaschi. Il terzo periodo però va in archivio con le locali ancora in grado
di mettere il nasino avanti: 42
a 40.
L’ultimo periodo è
foriero di un tresh ancora più per palati fini, in campo succede di ogni con
tutte le protagoniste a cercare di dare il peggio di se, tranne Frantini che da
sola porta avanti le sue fino al 42-46 prima di rubar ancora palla e
presentarsi da sola sotto canestro per poi sbagliare miseramente il
contropiede. Ovviamente il mancato +6 ha il contraccolpo psicologico e Mariano pian
piano rientra sul pezzo grazie anche ad un altro tecnico appioppato alle
ospiti, stavolta a Luisetti. Zanotti dalla lunetta riporta sotto le sue: 45-46
al 7° e tutto da rifare.
La Lilly si rigioca
Brusadin ma arriva subito il suo 5° fallo che Casagrande non sfrutta con un
brutto 0 su 2 dalla lunetta e Frantini può così aprire gli ultimi 120 secondi
con un sontuoso assist per Buffoni che marca il +3. A provare l’impatto poco
dopo è Danese con una tripla ma non va, Varese che potrebbe controllare butta
invece due palle indegne per pura frenesia cosicchè prima Meroni e poi Danese
dalla lunetta con un 3 su 4 ritrovano il pari a 44” dal termine. Gli ultimi
concitati secondi vedono Varese prendere possesso della metà campo avversa con
tre conclusioni consecutive buttate alle ortiche, cosa che porta all’overtime,
come si temeva già nel primo periodo…
Pronti via e se i minuti
regolamentari erano tesi figurarsi l’overtime, in due minuti buca la retina solo
Lovato che appare assatanata cercando di risolvere in proprio la questione.
Mariano cerca di fare un po’ più di squadra ma il terminale offensivo è in mano
a Zanotti e Danese. La sirenetta prima impatta e poi l’ex orobica va a segno con un libero, Lovato
sbaglia tre tiri e Danese a 50”
dal termine ha la palla della vittoria ma è sfortunata, Varese scende ma getta
palla a 27”
dal termine (sai che novità). Mariano pare in una botte di ferro e gioca in
attacco per chiudere. Varese ci mette un po’ a cercare il fallo ed a 10” dal termine Zanotti va
ancora in lunetta. E’ ancora 1 su 2 e Varese può ancora provarci. La Lilly
ordina un bel giochino per andare al pareggio ed, ovviamente, Lovato prende
palla e va da sola, attraversa il campo e spara una tripla siderale che termina
con un ciuff per il tripudio delle sue. Il Paolino chiama time-out ma le sue
sono così svelte a rimettere che il tavolo non riesce a fischiare, i tre
secondi rimasti volano via in un amen e le ospiti vincono facile di uno…
Sicuramente chi perdeva
questa partita poteva recriminare, è toccato a Mariano che, come accennato,
deve rimpiangere il suo 15 su 30 ai liberi, penalizzante in una gara del
genere, anche se probabilmente Varese avrebbe avuto qualche motivo in più per
recriminare se sconfitto. Tutto sommato però è stata una bella battaglia che in
un certo senso rilancia le ambizioni di Mariano dando buone risposte agli
interrogativi del Paolino Dell’oro. La Lilly si spaventa ma si prende due punti
preziosi in attesa di una migliore integrazione delle nuove. Ma ecco tabellini
e giudizi:
MARIANO (6+):
Zanotti 13 (0/4 – 3/7 – 4/8) : 6.5 lancia
avanti le sue e rimane la più pericolosa per le varesine. Il 50% ai liberi però
penalizza le sue.
Pozzi C. 10 (5/8 – 0/2 – 0/3) : 6 una
onesta partitaGatti Bergamaschi 2 (1/5 – 0/0 – 0/0) : 9 il fresco matrimonio la arruginisce un po’ troppo ma la “mici orobici” è sempre la mici orobici.
Danese 10 (3/8 – 0/1 – 4/5) : 5.5 un po’ timida al suo esordio
Ferrara 2 (0/2 – 0/0 – 2/2) : 6 fa quel che sa fare
Mandonico 2 (0/1 – 0/0 – 2/4) : 5.5 anche per lei un esordio non indimenticabile oltretutto penalizzata dai falli
Meroni 6 (2/5 – 0/0 – 2/4) : 6+ piacevole sorpresa sotto gli occhi della sorella maggiore.
Zorzi 2 (1/1 – 0/1 – 0/0) : 6 fa il suo quando chiamata in causa
Casagrande 5 (2/6 – 0/1 – 1/4) : 6 meglio della “mici” ma paga ancora il fresco infortunio
Canovi 0 (0/1 – 0/0 – 0/0) : sv pochi spiccioli
Orsenigo e Pozzi M.: ne
Coach Dell’oro (14/41 – 3/11 – 15/30) :
6 deve cambiare il modo di giocare rispetto
all’anno scorso e ci vuole tempo. Comunque sia una buona gara che poteva
portare a casa contro un avversario sulla carta superiore.
LOVATO 16 (3/10 – 2/7 – 6/6) : 8 IMBEDONNA ARRIVATA. Anima delle sue gioca
praticamente da sola il supplementare con la perla della tripla della vittoria.
Quella che ogni giocatore sogna di fare.
Manzo 0 (0/1 – 0/0 – 0/0) : 5.5 pressata in regia ha il
suo bel da fare per trovare spazio. Fa un timido tiro in tutta la partita. Buffoni 6 (3/8 – 0/0 – 0/2) : 6+ partita in chiaro-scuro ma presenza sempre preziosa.
Brusadin 10 (3/7 – 0/1 – 4/4) : 6 esordio con la nuova maglia tutto sommato positivo. Prende buone iniziative ma poi si perde nel nervosismo di tecnici e falli lasciando il campo precocemente. Adesso che la Lilly è tranquilla…
Luisetti 3 (1/4 – 0/1 – 1/3) : 5 abbastanza in ombra non le giova l’aria di casa. Un solo guizzo in 45 minuti (canestro e fallo subito) è un po’ poco per una come lei.
Tovaglieri 2 (0/3 – 0/1 – 2/2) : 6 il cobra non morde più di tanto ma sa farsi rispettare.
Franzetti 3 (0/1 – 0/0 – 3/4) : 6 il “magico Alverman” adesso che ha sistemato l’acconciatura sembra anche più presente in campo.
Frantini 9 (2/5 – 1/2 – 2/2) : 7- buona la prima per Susy che da anche torto a papà Ambrogio andato a vedere un Biassono-Sanga di poco costrutto tralasciando la figlia minore. Suo il break nell’ultimo quarto che fa andare avanti Varese, peccato per un contropiede divorato che poteva costare caro.
Biasion 4 (2/2 – 0/1 – 0/0) : 6+ la “rallysta” non fa una prova speciale ma di buona regolarità
Bianchi 0 (0/1 – 0/1 – 0/0) : 6- qualche pasticcetto di troppo ma è in buona compagnia
Schena e Civanelli : ne
Coach Ferri (14/42 – 3/15 – 18/23) :
6.5
alla fine la sfanga nonostante le nostre camere. Alleluja! Per
migliorare ed inserire le nuove ci sarà tempo.
Arbitri: 5.5
si adeguano alla gara…
La Partita: (7): come tresh niente da
dire. Palle perse ed erroracci si sono sprecati. Cazzaturificio ricolmo dopo un
tempo scarso… da vedere in Imbe-tv.
Il turno domenicale ci
portava in Brianza. Indecisione tra Villasanta e Usmate ma alla fine era
l’Usmannis a vincere il ballottaggio. Detto della vittoria di Canegrate nel
derby con la Pro Patria e del successo largo della squadra di coach Merlo sul
Vittuone (ci si aspettava di più da coach Bobby Richards e le sue pulzelle)
possiamo parlare di una gara durata 10 minuti.
E’ infatti per un solo
quarto che il QSA riesce a tener testa ad un Usmate scatenato. Ovviamente il
succo del discorso gialloblu non cambia con la nuova stagione: avversario
bombardato nel primo tempo con le varie Bonetti, Gervasoni e Soncin che portano
a casa un 8 su 15 da tre punti e prendono a pallate le povere milanesi già
condannate dal 24-38 dell’intervallo. Certo che quando le esterne giocano così
è dura per tutti salvare le ossa e pensare che Sala e Meroni non erano in gran
serata anche se c’è da dire che il ritorno di Reggiani dà all’Usmannis una gran
bella consistenza dalle parti del canestro. Coach Vianello deve solo girare
pagina e pensare alla prossima gara col BFM cercando magari di sconvolgere un
po’ meno gli equilibri della sua squadra. Per Qsa la meno peggio è Contu (11
punti di cui 9 nel primo periodo), a ruota Bernini che fa anche il play-maker
(9 punti) e sul resto meglio stendere un pietoso velo. Per Usmate ottima
Bonetti (17 punti con 5 su 9 da tre che le vale l’Imbedonna), benissimo la mia
fisioterapista di Azzurrina preferita (Gervasoni che ne fa 14 con 4 su 6 da
tre) e l’inossidabile “The Machine” Soncin (16 punti con 4 su 6 da 3), bene
anche Reggiani (12 con 6 su 17 da due) e la baby (98) Bertinotti che esordisce
in B e segna i suoi primi due punti. Appuntamento al prossimo week end per
conferme e riscatti con Pontevico-Como ed il derby Cucciago-Mariano che danno
già acquolina in bocca!
PRIMA GIORNATA
Squadre
|
Risultato
|
MARIANO C.- VARESE
|
52-53 ts
|
CANTU’ - PONTEVICO
|
55-67
|
BK COMO - CUCCIAGO
|
55-42
|
GIUSSANO - BFM MI
|
44-65
|
VILLASANTA - VITTUONE
|
57-35
|
USMATE – QSA MI
|
71-42
|
CANEGRATE
– PRO PATRIA
|
54-38
|
PROSSIMO TURNO
Squadre
|
Data e ora
|
PONTEVICO - BK COMO
|
19/10 20.30
|
CUCCIAGO - MARIANO C.
|
19/10 20.45
|
PRO PATRIA - VILLASANTA
|
19/10 21.00
|
GIUSSANO - USMATE
|
19/10 21.00
|
BFM MI –
QSA MI
|
19/10
21.15
|
VARESE – CANTU’
|
20/10 18.00
|
VITTUONE - CANEGRATE
|
20/10 18.00
|
La classifica:
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
Prossimo turno
|
BFM MILANO
|
2
|
1-0
|
Qsa Milano
|
PONTEVICO
|
2
|
1-0
|
Como
|
VARESE
|
2
|
1-0
|
Cantù
|
CANEGRATE
|
2
|
1-0
|
VITTUONE
|
BK COMO
|
2
|
1-0
|
PONTEVICO
|
USMATE
|
2
|
1-0
|
GIUSSANO
|
VILLASANTA
|
2
|
1-0
|
PRO PATRIA
|
QSA MILANO
|
0
|
0-1
|
BFM MI
|
VITTUONE
|
0
|
0-1
|
Canegrate
|
PRO PATRIA
|
0
|
0-1
|
Villasanta
|
CUCCIAGO
|
0
|
0-1
|
Mariano C.
|
MARIANO COM.
|
0
|
0-1
|
CUCCIAGO
|
CANTU’
|
0
|
0-1
|
VARESE
|
GIUSSANO
|
0
|
0-1
|
Usmate
|
In maiuscolo le partite in trasferta. La prima va
in A3. Dalla secondo al quinto posto play-off con gare all’italiana (3
giorni),la vincenti agli spareggi interzonali. L’ultima retrocede in C. play
out salvezza tra 13ma e 12ma classificata.
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