Lussana, Mariano e Cucciago: Potere Biancoverde!
Il sabato della B
presentava scontri interessanti a cominciare da Cucciago-Usmate dove una delle
neo promosse più accreditate incontrava in casa una delle squadre più
collaudate della categoria. Stavolta il medico c’era e la partita si svolgeva
regolarmente e le padrone di casa la portavano a casa grazie ai punti di Tunguz
e Farinello (12 a
testa) ed alla compattezza del pacchetto guardie in grado di opporsi al reparto
forte usmatese. La vittoria (55-48) fa mangiar ancor più le mani al buon
Filocamo per i due punti gentilmente omaggiati al Giussano nella prima gara,
anche perché arriva per la squadra del Pres. Terraneo la seconda sconfitta sul
campo in quel di Mariano. Le locali la spuntano di misura (52-49) ed inseguono
le capolista ad una lunghezza. Muove la classifica anche Cerro che prende a
pallate il Brixia quasi doppiandolo (80-43) tanto che il Cesare si lamenta
quasi di tanta grazia. In effetti era meglio dosare meglio gli scarti.
Le nostre camere si
dirigevano a Bergamo per la quarta gara della serata. Protagonista ancora una
squadra bianco verde (Lussana) opposta alle blues del Varese. Ospiti che
cominciano anche benino con trame discrete, il problema è che litigano col
canestro e non mettono a frutto un buon
periodo. Bergamo fatica un po ad ingranare (7-4 al 4°) ma poi un paio di numeri
di Renata (canestro + tripla) spianano la strada alla prima fuga locale (12-4
al 6°). Varese continua a far cilecca (tocca il 2 su 18) da ogni dove con
Lovato protagonista negativa (0 su 6) e le padrone di casa non possono esimersi
dallo scappar via sul 16 a
4 a
ridosso della prima sirena. Finalmente Lovato drizza la gugia e pesca una
tripla che almeno consente a Varese di non finire sotto in doppia cifra dopo
soli 10 minuti (16 a
7).
La Lilly attinge dalla
panca e fa entrare Grotto che pare subito ispirata: canestro e tripla. Le due
prodezze fanno riavvicinare Varese ma ci pensa Jessica Penna con due canestri a
rimettere le cose a posto. Le ospiti continuano ad avere cianche al tiro ma
proprio non è serata e dopo il 3 su 20 del primo periodo il secondo fa segnare
un 5 su 24 che proprio è sentore di serata disastrosa. Bergamo non è che
strafaccia ma con il minimo sindacale (30 punti) va al riposo con 10 punti di
margine.
Sembra trasformato
Varese ad inizio ripresa e piazza un bel 6-0 in 3 minuti che fa sognare i suoi tifosi, è
però un fuoco di paglia perché sale in cattedra Devicenzi che prima stoppa
l’emoragia e poi spegne gli entusiasmi di Lovato e De Bernardi con altri due
canestri. Arriva anche una tripla di Facchini che completa l’opera ed affonda
definitivamente le speranze varesine. Oltre al duo citato per le ospiti è la
sola Biasion a combinare qualcosa, per il resto nebbia totale. Il 47 a 34 della terza sirena sa
già di condanna.
Quasi a conferma ecco subito
una “doppietta” ancora di Devicenzi (e sono 16), Varese accusa e si squaglia
definitivamente portando a casa uno 0 su 13 al tiro in 5 minuti per dover poi
aspettare il 6° e 40”
perchè la rientrata De Bernardi (4 falli) su rigore rompa l’incantesimo. Su
azione il primo canestro (tripla di Grotto) dell’ultimo quarto arriva oltre
l’ottavo minuto quando ormai folleggiano le seconde linee ed alcuni virgulti
interessanti. Finisce 57 a
42 e per le bianco verdi sono tre su tre, Pettenuzzo gongola giustamente in
attesa di vedere cosa faranno i vicini di casa. Ma ecco tabellini e giudizi:
LUSSANA BERGAMO (7):
Renata Dos Santos 12 (4/6 – 1/2 – 1/2) : 6.5 fa la chioccia oltre che ha
mostrare i suoi soliti sprazzi di classe
Sozzi 7 (2/3 – 1/2 – 0/0) : 6.5 peperina che sa rendersi
utile.DEVICENZI 16 (7/15 – 0/0 – 2/4) : 7.5 IMBEDONNA ARRIVATA. Cresce ma non cambia le sue caratteristiche. Sembra giocare a fari spenti ma alla fine fa legna e punti.
Filippi 10 (4/8 – 0/1 – 2/2) : 6.5 sempre più autorevole in campo appare in piena maturazione.
Facchini 6 (0/2 – 1/1 – 3/4) : 6 ha fisico e lo usa sempre con profitto.
Avallone 0 (0/2 – 0/0 – 0/0) : 5.5 la “truciola” tiene il campo ma ogni tanto si perde via
Pizzi 0 (0/2 – 0/1 – 0/0) : 6 fa il suo, meglio se ogni tanto la mettesse.
Penna 6 (3/8 – 0/0 – 0/0) : 6.5 falli a parte se la cava bene. Non sarà brava come la sorella Elisa ma nella categoria può far bene. Il fisico non manca
Facchetti 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : 6 chiamata in causa risponde senza strafare
Kecses 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : 6 la “Ygen” può crescere assai, fermata da una botta sul naso.
Ruppi 0 (0/2 – 0/0 – 0/0) : sv qualche minuto
Butti 0 (0/2 – 0/0 – 0/0) : sv qualche minuto anche per lei con un paio di cosette interessante. E’ una 97 da seguire.
Coach Pettenuzzo (20/50 – 3/7 – 8/12) : 7 la squadra vince e convince. Per ora tre su
tre, mica male per un novellino delle femmine…
VARESE (4.5):
Buffoni 4 (2/5 – 0/0 – 0/2) : 5 non la si vede mai anche
se si fa notare lo stesso.
De Bernardi 11 (4/14 – 0/1 – 3/6) : 6 è
vero che sbaglia parecchio ma anche che le cose migliori in attacco le fa lei e
quando esce per falli la squadra crolla. Meriterebbe un meno per l’acconciatura
che ricorda il camion di Abatantuono in “Eccezziunale veramente”, una fiancata
perfetta e l’altra… da rifare.Tovaglieri 0 (0/6 – 0/0 – 0/0) : 5- un “cobra” ridotto ad orbettino.
Lovato 11 (2/10 – 2/8 – 1/4) : 5+ primo tempo scentrato, terzo quarto un po’ meglio ma troppo poco per una come lei
Manzo 0 (0/4 – 0/1 – 0/0) : 4 impalpabile
Bianchi 2 (1/5 – 0/0 – 0/0) : 5.5 non poteva essere la salvatrice della patria
Franzetti 0 (0/3 – 0/0 – 0/0) : 5 il “Magico Alverman” con Buffoni non sfrutta a sufficienza gli spazi rimasti quando esce Renata.
Grotto 10 (1/10 – 2/5 – 2/2) : 6+ parte impepata e finisce un po’ alle cozze
Biasion 4 (2/5 – 0/0 – 0/0) : 6.5 la “rallysta” è forse la sola nota positiva della serata varesina. Non ha un gran fisico ma ha grinta e sufficiente fosforo. La Lilly trova un buon cambio (per ora).
Cascino 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : sv pochi spiccioli
Schena 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : sv idem
Malerba : ne
Coach Lilly Ferri (12/62 – 4/15 – 6/14) : 6 la
meno colpevole della spedizione varesina. Se la tua squadra tira 16/77 puoi
essere anche Dean Smith ma sei condannato a perdere.
Nessun commento:
Posta un commento