L’ex B nazionale ha un’altro passo…
Bene Albino, riscatto
Cantù e Cucciago.
Il sabato della seconda
di campionato registrava subito una sorpresa, non tanto nella sostanza (ci sta
che Usmate vinca a Giussano), ma nella dimensione della vittoria mannissiana.
Primo quarto equilibrato (14-16) ma poi le tiratrici ospiti si scatenano e
piazzano un 25-10 che chiude i conti e permette la gestione della gara senza
troppi patemi al coach monzese. Giussano riesce a tornare a -10 ma poi non ha
scampo. Poco da fare per il Pontevico opposto in casa al Lussana Bergamo, netto
il successo delle ospiti. Sorte diversa invece per il Brixia Brescia che in
casa si impone sul Villasanta e porta a casa i primi due punti. Villasanta che
nel primo turno era risuscito a battere in casa il Cantù con Castelli a segno
all’ultimo respiro. Ed era proprio a Cantù che la sera del sabato si dirigevano
le nostre camere per verificare lo stato di forma delle fiamme biancorosse
opposte a quel Cerro che era fuggito sul +18 con Albino per poi farsi superare
nel finale.
Dopo un inizio tresh ed
equilibrato (5-5 al 4°) le locali trascinate da Bragotto (canestro e tripla) e
soprattutto Molteni (4 su 7 al tiro) allungano fino al 20 a 9 della prima sirena.
Cerro forse pensa sia meglio (per la legge di contrappasso) andare sotto per
poi piazzare lo sprint finale e gioca un secondo periodo ancora più contrato,
solo gli erroracci ai liberi locali (0 su 8) evitano un passivo superiore al
-13 (31 a
18) che le padrone di casa meritano pienamente. Nella parte finale del quarto
per la gioia di papà Dell’Acqua si sveglia la figlia che aiutata da Flagiello
(e da Ciro con due canestri) fa dar segni di vita alle sue che riescono a
chiudere sul 29 a
35 la prima frazione con la consapevolezza che sarebbe potuta andare molto
peggio…
Si riparte con le ospiti
che non riescono a proseguire nel trend mostrato a fine secondo periodo e
quando Molteni mette un’altra tripla e salgono in cattedra Battaglini e
Busnelli si fa dura, in tre minuti arriva un 9 a 0 per le canturine (panca
milanese un po’ poco reattiva) ed il tabellone recita un impietoso 55 a 37 all’8° minuto. Cerro
sembra groggy ma trova in Castiglioni la spugna giusta, canestro e tripla che
propiziano un 7 a
0 per il -11. Impresa però vanificata dalla solita Molteni, altra tripla e si
va al riposo sul 60 a
44.
L’ampio vantaggio fa
appisolare le padrone di casa che si concedono una pausa, si fa finalmente
vedere Ortelli (canestro e tripla), emerge anche Ceriani (sempre preziosa a
rimbalzo) con due canestri ed a metà ultimo quarto siamo 66-59 con la gara
riaperta. Cerro tocca anche il -5 ma improvvisamente si spegne la luce. Coach
Balsamo non interviene a dare nuova linfa e le sue si spengono come candele
sotto la spinta dell’incontenibile Molteni che chiude definitivamente i conti
contro un avversaria ormai svuotata di energie. Pocahontas ne metterà 27 al
termine di una gara a dir poco magistrale. Ma ecco tabellini e giudizi:
Battaglini 13 (5/10 – 0/1 – 3/7) : 7 fa la guastatrice con la sua capacità
di accelerare i ritmi, imprendibile in alcune accelerazioni. Unico neo lo 0 su
4 ai liberi consecutivo nel secondo periodo.
Bragotto 9 (2/5 – 1/1 – 2/6) : 6.5 una
giovane di belle speranze che si nota per le iniziative e soprattutto per le
scarpe ed il nastrino verde evidenziatore.MOLTENI 27 (8/13 – 3/3 – 2/2) : 9 IMBEDONNA ARRIVATA. Partita da incorniciare, la mette da ogni dove, il 3 su 3 da tre punti è la chicca ma i canestri messi a segno nei momenti difficili non hanno prezzo. Meglio della Master Card per coach Zonta.
Romano’ 2 (0/3 – 0/0 – 2/4) : 6 fa il suo lavoro vicino a canestro.
Busnelli 12 (4/7 – 0/0 – 4/4) : 6.5 anche lei si fa valere nella pugna ma rispetto alla compagna sopra citata possiede una manina ben più educata.
Balzarotti 0 (0/1 – 0/2 – 0/0) : 5.5 serata poco produttiva
Tarragoni 4 (2/5 – 0/0 – 0/0) : 6 entra in campo con le sue belle scarpine da “papera” (ogni riferimento a Pato è puramente casuale) e fa pienamente il suo dovere.
Volpe 8 (4/4 – 0/0 – 0/0) : 7 una macchina: chiamata al tiro fa 4 su 4!
Broggio : ne
Scrimizzi ne
Coach Zonta (25/48 – 4/7 – 13/23) : 7 F1 Zonta con il suo pard ValeRossi46 ha un
gruppo che al momento ha un ottimo passo di gara. Rimedia al passo falso di
Villasanta contro un avversaria decisamente più forte, anche perché stavolta le
sue non han perso 31 palloni… Ogni tanto la squadra perde aderenza nel finale
dei quarti ma va bene così…
Dell’acqua 8 (2/4 – 1/2 – 1/2) : 6 momenti
isolati di buone cose ma manca continuità.
Ortelli 7 (2/8 – 1/1 – 0/1) : 5 brutto inizio con pure tre
falli a carica. Si riprende un po’ nel finale.Pedron 6 (3/9 – 0/0 – 0/2) : 6 partita abbastanza anonima. Serve altro.
Frantini S. 6 (0/0 – 2/3 – 0/0) : 5.5 si sveglia solo un paio di volte ad inizio di ogni tempo. Troppo poco per una come lei.
Flagiello 16 (5/11 – 0/3 – 6/6) : 6.5 Si danna l’anima per tener su la baracca ma le compagne non l’aiutano molto.
Bernini 0 (0/4 – 0/0 – 0/0) : 5 l’ “Architetto” non costruisce proprio nulla
Zaffaroni 2 (1/2 – 0/1 – 0/0) : 5.5 parte con un canestro poi sparisce. Difficoltà di inserimento da superare in una categoria superiore.
Cirolini 5 (2/3 – 0/0 – 1/2) : 9 la mia Ciro… come sempre non la si discute!
Castiglioni V. 9 (3/4 – 1/1 – 0/1) : 6+ un terzo quarto di ottimo spessore tiene le sue nella gara ma non basta.
Ceriani 6 (2/5 – 0/0 – 2/2) : 6 da il suo solito apporto frutto dell’esperienza
Coach Balsamo (20/50 – 5/11 – 10/15) :
5
l’Umbertino da Cinisello “balla” decisamente troppo in difesa ed
appare un po’ poco reattivo nei cambi. Certo che Molteni non l’avrebbe fermata
nemmeno l’ “Angelo Azzurro”
L’azero Kajghasvili: 8 un mito. Col suo
spazzolone delizia la platea mostrando innate doti di atletismo. Cala un po’
nel finale ma lo scatto è invidiabile. La tecnica con lo spazzolone però lascia
un po’ a desiderare…
Arbitri: 6.5
discreti
La Partita: (6.5): inizio assai tresh ma
poi si può vedere. Molto per merito di Cantù.
La domenica arrivava
dopo un sabato che lasciava in eredità la netta impressione che le squadre
provenienti dalla C debbano fare almeno una decina di partite per capire al
meglio il gioco ed i ritmi a cui erano abituate quelle già nella categoria.
Cosa che spiega in parte i successi di Usmate e di Cantù, a questo punto cosa
di meglio che andare in quel di Mariano per verificare tale teoria? Detto fatto
ed eccoci puntuali alle 17 nell’impianto brianzolo.
Il tempo di annotare le
varie ex di A che rimpinguano le file del Nazza (Marulli, Nazarova e Laura
Fumagalli ad esempio) e la presenza nelle file locali delle tante gnocche
(capitanate dalle solite Bossi e Gatti Bergamaschi) che si può cominciare.
L’inizio ricalca la gara di Cantù con diversi errori da ambo le parti ed un
equilibrio che a metà primo quarto pare evidente. Albino tiro pochissimo mentre
Mariano pare ben più pimpante ed intraprendente tanto che i liberi di Pozzi
valgono il primo allungo locale sul 12 a 7 in prossimità della prima sirena. Come detto
c’è una certa discrepanza nelle conclusioni a canestro: 16 tiri nel primo
quarto per Mariano e solo 5 per Albino. Logico il vantaggio interno sul 14 a 8.
Al Nazza evidentemente
piace partire ad handicap (vedi Cerro) e persevera (anche se la squadra adesso
almeno tira) in apertura di secondo quarto digiunando (brutta parola per lui…)
per 3.30” .
Ben gli va comunque perché Mariano segna due soli punti e quando le sue si
svegliano lo fanno in maniera perentoria: 9 a 0 in 5 minuti, impresa che vale il sorpasso con
Nazarova e Locatelli sugli scudi. Il periodo buio locale viene chiuso da Kia
Rouge (Rossi) ma la Gatti bergamasca pesca una tripla importante che da il via
ad un botat e risposta degno del miglior duo Gassman-Trentignant nel film il
sorpasso. Morale 25 a
24 e tutti al riposo di una gara intensa.
Visto quanto detto prima
la morale sembra quella che Albino non riesce ad imporre i suoi ritmi e si
adegua a quelli di Mariano faticando oltre il previsto. Pirotecnico l’avvio di
ripresa con bombe in rapida sequenza di Gatti, Bossi e Fumagalli. L’ex Alpo
pare ispirata e quando bissa la prodezza (e tre) ecco l’allungo ospite fino al
+9 (28-37 al 4°). Mariano accusa il colpo e, come dice il buon Paolino Dell’oro
sempre in premaman, per le sue diventa difficile recuperare il gap visto che la
B non è certo la C. Pozzi prova a darsi da fare (canestro e libero) ma le sue
annaspano a distanza di 3-4 punti fino al 36-39 della terza sirena.
La distanza resta
intonsa nei primi 3 minuti dell’ultimo quarto (42-45), un canestro di Zanotti
da l’agognato -1 ma arriva subito la tripla di Morandi a far scappare Albino.
Zanotti però da grande ex ribatte la tripla (7mo punto filato), come non detto.
Ancora Fumagalli dai 6.75 ed Albino scappa nuovamente toccando il 53-47 al 6°.
Partita che si fa vibrante, a due dal termine un contropiede di Carol Bossi
vale il -4 e Mariano è li. Trascorre un minuto di tavanate assortite e si entra
nei sessanta secondi finali. E’ Pozzi a dare la scossa alle sue: canestro e
libero aggiuntivo a 18”
dal termine che valgono il -1 (52-53). Nazza time-out e palla da giocare in
attacco, fallo su Gatti e lunetta per lei: 2 su 2 e contro time-out sul -3 per
il Paolino. Rimessa in attacco e ci prova Bossi per il pari, errore (oltretutto
da due), rimessa Albino ed è praticamente fatta in quanto un altro fallo regala
ancora la lunetta a Gatti: altro 2 su 2 e partita in cassaforte. Albino porta a
casa due buoni punti su un campo difficile ed il Nazza può proseguire il suo
percorso di amalgama, per il Paolino una buona prestazione, certo la squadra è
a trazione posteriore ma con le varie Bossi, Rossi, Pozzi e Zanotti non può che
essere così, per Casagrande e la Mici Orobici c’è poca trippa per.. gatti. Alle
18 iniziava Canegrate-Vittuone con il pronosticato successo delle locali che
conferma nuovamente come il buon Riccardi quest’anno avrà il suo da fare per
far arrivare le sue sbarbate ad un livello accettabile. Da Varese invece la
conferma di un Cucciago che con le varie Tunguz, Longoni, Boscolo, Sordelli,
Farinello e Pogliana potrà battere chiunque aggiungendo altro rammarico per la
sconfitta a tavolino dell’esordio. Ma ecco tabellini e giudizi di
Mariano-Albino:
MARIANO COMENSE (6.5):
Zanotti 9 (3/6 – 1/4 – 0/0) : 7- partita da grande ex con
un ultimo quarto di spessore.
Pozzi 13 (3/5 – 0/0 – 7/8) : 7 La
più concreta del piccolo trio lescano. Suo il canestro + libero della speranza.Rossi 11 (4/10 – 0/2 – 3/5) : 6.5 la B non è la C ma il suo lo fa sempre.
Bossi 13 (4/11 – 1/7 – 2/2) : 10 lamiaCarol non è in gran serata ma si fa sempre perdonare
Casagrande 3 (0/7 – 0/0 – 3/4) : 5 problemi contro i fisici avversi in mezzo all’area. Non ne mette uno.
Ferrara 0 (0/3 – 0/0 – 0/0) : 5.5 far canestro non è mai stato il suo mestiere e continua a non esserlo.
Gatti Bergamaschi 1 (0/1 – 0/0 – 1/2) : 10 nuova arrivata in squadra fatica a trovare spazio. In effetti Mariano usa molto più la periferia che la palla in area. Vedremo se riuscirà ad entrare in qualche schema.
Zorzi 2 (1/1 – 0/0 – 0/0) : 6 fa il suo canestrino
Meroni 0 (0/1 – 0/0 – 0/0) : 6 qualche minuto sulle orme della sorella usmanissiana
Canzi 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : 6 qualche bel pallone lo recupera
Frate e Marra : ne
Coach Dall’oro (15/45 – 2/13 – 13/17) :
6.5 con le sue armi fa il massimo contro un Albino
decisamente più “corazzato” della sua squadra.
ALBINO (6):
FUMAGALLI 16 (2/5 – 4/7 – 0/0) : 8 IMBEDONNA ARRIVATA. Premio di bentornato in Lombardia.
La manina non l’ha persa di certo mentre era lontana.
Locatelli 6 (2/6 – 0/0 – 2/3) : 6.5 ha
il fisico e lo usa bene. Gatti 10 (0/3 – 2/2 – 4/4) : 7 da giocatrice esperta che è mette ordine, segna da tre e fa 4 su 4 nei torridi liberi finali. Averne.
Nazarova 13 (4/6 – 0/0 – 5/8) : 7.5 a questi livelli è difficile marcarla. Nella fase centrale della gara trascina le sue.
Celeri 0 (0/0 – 0/1 – 0/0) : 6 la “fast” non sempre è anche furius ma promette bene
Lussana 2 (0/4 – 0/0 – 2/2) : 6.5 giovane di qualità sa rendersi utile
Marulli 1 (0/4 – 0/4 – 1/2) : 4.5 tiratrice pura, o segna (come a Cerro) ed è fondamentale o è praticamente dannosa come stasera.
Morandi 3 (0/0 – 1/1 – 0/0) : 6.5 la Morandina pesca una bella (e preziosa) tripla
Lissana 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : 5.5 qualche pasticcio di troppo
Bettonagli 6 (3/3 – 0/0 – 0/0) : 6.5 tre tiri tre centri. Infallibile
Dessi 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : sv qualche spicciolo
Birolini 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : sv la soddisfazione del campo
Coach Nazza Lombardi (11/31 – 7/15 – 14/19) :
7
prosegue il suo lavoro di bricolage, vincendo è tutto più facile. Ha
comunque in mano una fuoriserie per la categoria.
Arbitri: 6 umani
La Partita: (6.5): bella tirata e
gradevole a parte qualche tresh intermezzo. Da vedere un passaggio di una
compagna in faccia alla povera Locatelli.
SECONDA GIORNATA
Squadre
|
Risultato
|
BRIXIA BS -
VILLASANTA
|
61-51
|
CANTU’ – CERRO
M.
|
75-65
|
PONTEVICO –
LUSSANA BG
|
56-67
|
GIUSSANO -
USMATE
|
44-66
|
MARIANO C. -
ALBINO
|
52-57
|
CANEGRATE -
VITTUONE
|
83-62
|
VARESE -
CUCCIAGO
|
53-60
|
PROSSIMO TURNO
Squadre
|
Data e ora
|
LUSSANA BG -
VARESE
|
27/10 20.30
|
MARIANO C. –
GIUSSANO
|
27/10 20.30
|
CUCCIAGO –
USMATE
|
27/10 20.45
|
CERRO M. -
BRIXIA BS
|
27/10 21.00
|
VILLASANTA -
ALBINO
|
28/10 17.30
|
VITTUONE -
CANTU’
|
28/10 18.00
|
CANEGRATE -
PONTEVICO
|
28/10 18.00
|
La classifica:
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
Prossimo Turno
|
ALBINO
|
4
|
2-0
|
VILLASANTA
|
LUSSANA BG
|
4
|
2-0
|
Varese
|
USMATE
|
4
|
2-0
|
CUCCIAGO
|
CANEGRATE
|
2
|
1-1
|
Pontevico
|
CANTU’
|
2
|
1-1
|
VITTUONE
|
CUCCIAGO
|
2
|
1-1
|
Usmate
|
GIUSSANO
|
2
|
1-1
|
MARIANO C.
|
MARIANO COM.
|
2
|
1-1
|
Giussano
|
VARESE
|
2
|
1-1
|
LUSSANA BG
|
VILLASANTA
|
2
|
1-1
|
Albino
|
BRIXIA BS
|
2
|
1-1
|
CERRO M.
|
CERRO M.
|
0
|
0-2
|
Brixia BS
|
PONTEVICO
|
0
|
0-2
|
CANEGRATE
|
VITTUONE
|
0
|
0-2
|
Cantù
|
In maiuscolo le partite in
trasferta.
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