UNA SQUADRA
SOLA AL COMANDO: VARESE!
La
serata di sabato proponeva il succulento scontro al vertice in quel di Dello
tra le padrone di casa ed il Varese della Lilly, una gara che, seppur non certo
decisiva, poteva dare qualche indicazione in più su due squadre che hanno tutte
le carte in regola per lottare fino in fondo per un posto al sole.
Brescia
parte rinunciando ad Aschedamini e Frusca acciaccate in panca e con un
quintetto pressoché obbligato (Colico, Avallone, Pasolini, Seck e Marcolini),
Varese rinuncia invece in partenza a Tovaglieri in leggero ritardo iniziale e
si affida a Manzo, Frantini, Lovato, Luisetti e Buffoni. Si capisce subito che
sarà gara tirata con le due squadre a ribattersi colpo su colpo anche se invero
è Varese a tenere sempre un minimo margine di vantaggio certificato dal 15-17
del primo quarto dopo anche un +7 nella seconda parte del periodo. Coach
Zanardi comincia anche a sfruttare un po’ di panca inserendo Frusca che si da
subito da fare con Marcolini sempre difficile da arginare a questi livelli,
anche la Lilly va a pescare in panca e si accorge della buona serata delle sue
giovani con Sorrentino che si fa valere atleticamente e Biasion che pare da subito
ispirata. La gara rimane sul massimo equilibrio con un serrato punto a punto
testimoniato dal 22 a
21 di metà quarto e soprattutto dal 29 pari dell’intervallo in una gara che
rispetta a pieno le attese.
Si
riparte e Varese ingrana la quarta piazzando in 5 minuti un parziale di 10 a 2, l’orchestra della
Lilly suona un ottima musica con difesa attenta che riesce a limitare
finalmente a limitare Marcolini , Luisetti e Buffoni a farsi valere in attacco
e le giovani Biasion e Premazzi a fare le veterane per grinta e voglia di fare.
Brescia prova a ricorrere alla panca ma le cose migliori sono quasi
esclusivamente della chiamata in causa Aschedamini che mette un po’ d’ordine in
fase difensiva mentre Frusca e Seck con tecnica e fisico riescono a far
risalire la corrente alle padrone di casa, arriva un 8 a 0 in quasi cinque minuti a cui
solo un canestro di Biasion nei pressi dela sirena pone fine per il 38 a 41 della terza sirena. Biasion
che è anche l’autrice dei punti di apertura dell’ultimo quarto ma questo non
spegni gli ardori delle leonesse che, seppur a fatica si riportano sotto sul
45-46 verso metà quarto per poi mettere la freccia poco dopo. E’ il momento più
difficile per Varese che però sa mostrare il suo lato migliore, è ancora la “rallysta”
Biasion a salire in cattedra con la tripla del controsorpasso mentre la Lilly
la stava cambiando per Manzo, cosa che succede poco dopo quando Frusca le babba
un pallone sanguinoso e si invola in contropiede solitario. Cambio che avviene
dunque poco quando si entra negli ultimi tre minuti , Varese ha in campo il
quintetto di punta con un eccezione: Premazzi. Ed è proprio lei nel tiratissimo
finale a dimostrare coraggio ed incoscienza con un paio di iniziative decisive,
la migliore, senza alcuna paura dopo una stoppata presa vale il recupero della
palla ed il canestro del +4. Da parte sua Brescia sciupa il pari poco prima con
Seck che fa 0 su 2 e Marcolini che fallisce sul rimbalzo offensivo.
La
partita dice comunque che le due squadre si meritano l’alta classifica e che le
varesine sembrano poter contare su più risorse dalla panca, visto che Biasion e
Premazzi hanno portato a casa 17 punti mentre tolte Frusca ed Aschedamini (da
considerarsi titolari quando a posto) i rincalzi bresciani sono stati poca
cosa, a parte forse Salvini che avrebbe meritato qualche minuto in più dopo le
buone cose fatte nel suo primo ingresso in campo. Ma eccoli i tabellini della
gara: Brixia: Seck 7, Colico 8,
Pasolini, Avallone 4, Marcolini 14, Frusca 11, Dieng, Scalvini 5, Carpina, Aschedamini
4. Dabre e Bio ne Varese: Frantini 3, Luisetti 10, Buffoni 8, Lovato 8, Manzo 2,
Tovaglieri 2, Biasion 10, Sorrentino, Grotto 4, Premazzi 7. Morosini e Malerba
ne
Varese
si issava così al comando solitario della classifica in attesa di vedere cosa
succedeva dietro. Nel turno domenicale era Mariano a rispondere con autorità ed
a passare sul campo del Qsa Milano seppur soffrendo non poco. Una vittoria che
consente al buon Mao Astori di rimanere in scia delle varesine agganciando
proprio Brescia. In effetti sembrano proprio queste tre squadre le più
attrezzate per la lotta promozione. A due punti un’accoppiata eterogenea, da
una parte l’ambizioso Como di coach Faggioli che fa secco il Bfm Milano ancora
al palo grazie ad un’ottima “Pocahontas” Molteni che ne mette 15 (positiva
ancora una volta Karvanen con 9 punti) e dall’altra l’Idea Sport che come
sempre fa valere la legge del PalaIdea: non è facile per nessuno espugnare il
fortino di Via Bianchi, anche se Pontevico va vicino al colpaccio trovandosi
avanti 37 a
32 all’intervallo e 55-51 alla terza sirena. Doppiate (16 a 8) le bresciane nell’ultima
frazione. Non era giornata da quelle parti… Sarebbe a 6 punti anche Giussano
non fosse per il punticino da scontare in classifica ed essere a 4 lunghezze
dalla Lilly avrebbe reso ancor più interessante la trasferta di Varese della
prossima settimana ma sarà comunque una gara interessante ora che le brianzole
si sono assestate.
Nei
piano meno nobili della classifica due risultati importanti. In quel di Vittuone
coach Bobby Richards frena la marcia del buon Tia Botti ultimamente in gas,
mentre da Villasanta giunge una mezza sorpresa con le padrone di casa in grado
di infliggere al Lodi una sconfitta non proprio pronosticabile. Ecco il
commento dell’Angelino Introppi:
Pallacanestro femminile Serie B
Villasanta-
Fanfulla 72-67 (18-22, 33-34, 56-52)
Villasanta: Fumagalli 8, Tessitore 19, Ronchi 4,
Sallustio 16, Viganò 18. Bassani 2, Rossi 5, Pagani, Casati. N.e.: Bosisio.
All.: Beretta
Fanfulla: Pulvirenti 4, Dardi 4, Senna 7, Biasini 28,
Rognoni 5. Contu 18, Caroleo 1, Savoia, Pedrinoni. N.e.: D’Ambrosio e Ameondi.
All.: Cremonesi
Arbitri: Rossetti di Almè (Bg) e Bettera di Paia (Bg)
Note. Tiri liberi: Villasanta 21/26, Fanfulla 21/27.
Tiri da tre: Villasanta 3/7, Fanfulla 0/3. Cinque falli: Contu (37’31”),
Rognoni (39’29”).
Villasanta (MB) La Fanfulla, senza le
infortunate Veronica D’Ambrosio e Giosuè rimedia la terza confitta consecutiva
in quel di Villasanta, disputando una gara dove l’impegno non è mancato, ma a
fare difetto è stata sicuramente la concentrazione difensiva, priva della
necessaria continuità e soprattutto della serenità per limitare le guardie
avversarie che hanno fatto sfracelli dall’inizio alla fine. Eppure l’approccio
alla gara delle bianconere sembra essere quello giusto, ma ben presto si
capisce che il vantaggio viene costruito grazie a fiammate di gioco che non
trovano mai un seguito. In difesa le ragazze di coach Cremonesi vanno alla
ricerca della quadra senza mai trovarla, perché nelle situazioni di uno contro
uno Tessitore, Sallustio e Viganò inventano sempre il modo di andare in
penetrazione nel ventre molle della distratta difesa bianconera. Malgrado le
pecche difensive, gli 8 punti di Biasini, i 10 di Contu ed i 4 di Senna
permettono alla Fanfulla di chiudere il primo minitempo 4 dita sopra le
avversarie. Giocare in trasferta, trovarsi in vantaggio senza esprimere un
basket eccellente può essere un buon segno del destino, ma la Fanfulla non ne
sa approfittare. La seconda frazione inizia infatti con un secco parziale di
6-0 per le padrone di casa, decise a prendersi in mano l’inerzia della gara. L’attacco
bianconero fa sentire il suo peso e bilancia la situazione, riuscendo ad andare
al riposo lungo ancora con un punto di vantaggio. Come spesso accede, le
bianconere rientrano in campo lasciando la testa negli spogliatoi e sono ancora
le tremende Tessitore, Sallustio e Viganò a far vedere i sorci verdi alle
spaesate lodigiane, e non serve a nulla il tentativo di Cremonesi di proporre
il quintettone con Contu, Biasini e Rognoni schierate in contemporanea. L’impatto
delle guardie locali è decisamente forte, facilitato da una difesa bianconera
troppo allegra e soprattutto scoordinata sui raddoppi. Dieci minuti da giocare
e quattro punti da recuperare non sono certo una cosa impossibile, ma per le
lodigiane non è proprio la serata giusta, mentre il Villasanta, quando supera
la metà campo, fa il suo gioco ragionato e veloce, arrivando a tirare con una
certa facilità, sbagliando anche poco. Negli ultimi due minuti la Fanfulla è
ancora sotto di 5 lunghezze e lo sfondamento di dubbia interpretazione
fischiato a Contu permette al Villasanta di amministrare il vantaggio.
QUINTA GIORNATA
Squadre
|
Risultato
|
BRIXIA BS -
VARESE
|
53-55
|
BK COMO – BFM
MI
|
52-40
|
VILLASANTA –
LODI
|
72-67
|
VITTUONE -
GAVIRATE
|
55-45
|
IDEA SPORT -
PONTEVICO
|
67-63
|
GIUSSANO –
CUCCIAGO
|
51-50
|
QSA MI -
MARIANO C.
|
45-47
|
QUINTA GIORNATA
Squadre
|
Risultato
|
PONTEVICO –
GAVIRATE
|
1/11 20.30
|
CUCCIAGO - QSA MI
|
1/11 20.45
|
LODI - BK COMO
|
1/11 21.00
|
MARIANO C. -
BRIXIA BS
|
1/11 21.00
|
BFM -
VILLASANTA
|
2/11 18.00
|
VARESE -
GIUSSANO
|
2/11 18.00
|
IDEA SPORT -
VITTUONE
|
2/11 19.00
|
CLASSIFICA
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
Prossima
|
VARESE
|
10
|
5-0
|
Giussano
|
BRIXIA BRESCIA
|
8
|
4-1
|
MARIANO C.
|
MARIANO C.
|
8
|
4-1
|
Brixia BS
|
BK COMO
|
6
|
3-2
|
LODI
|
IDEA SPORT
|
6
|
3-2
|
Vittuone
|
GIUSSANO
|
5
|
3-2
|
VARESE
|
CUCCIAGO
|
4
|
2-3
|
Qsa MI
|
GAVIRATE
|
4
|
2-3
|
PONTEVICO
|
LODI
|
4
|
2-3
|
Como
|
QSA MI
|
4
|
2-3
|
CUCCIAGO
|
VILLASANTA
|
4
|
2-3
|
BFM MI
|
VITTUONE
|
4
|
2-3
|
IDEA SPORT
|
PONTEVICO
|
2
|
1-4
|
Gavirate
|
BFM MI
|
0
|
0-5
|
Villasanta
|
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