domenica 8 marzo 2015

-4 ALL'ARRIVO: GUARDIAMO AL FUTURO!


MARIANO SCATTO PLAY-OFF! BFM SCATTO SALVEZZA

 

A quattro turni dal termine della regolar season di B si registrano un paio di importanti risultati in ottica play-off e salvezza. Se per Varese (vinto il derby con un Gavirate messo malissimo) e Brixia (due punti anche con Villasanta che inguaiano le ospiti)  è ormai semplicemente un attesa al 19 aprile quando si comincerà la seconda fase era in programma un Mariano-Giussano pieno di significati, vuoi perché era un derby e vuoi perché ci si giocava il terzo posto. Le padrone di casa invero si presentavano senza le varie Danesi, Casagrande, Frigerio, Pozzi ed infarcite di giovincelle pescate nelle giovanili/promozione di San Rocco Seregno. Anche Giussano aveva la sua assenza (in panca), vale a dire Morgagni. Probabilmente in avvio le ospiti inconscia menti valutano l’impegno facile da portare a casa e bypassano le raccomandazioni del coach che aveva loro pre-annunciato una partenza razzo delle marianiche. Detto fatto ed il palindromo 21 a 12 verso fine primo periodo dimostra che i timori del Fabri erano tutt’altro che infondati e ci vuole una tripla della “Pina” Colombo per limitare i danni alla prima sirena (24-17). Mariano è primo su ogni pallone e si guadagna rimbalzi offensivi e secondi tiri come piovesse con una Mici Orobici (Gatti Bergamaschi) superstar (altro che 9 in pagella…) nei panni di super ex (alla fine prenderà 13 rimbalzi offensivi e recupererà 7 palloni). L’apertura di secondo quarto per Giussano è se possibile peggio del primo periodo, le blues ospiti non segnano per oltre 6 minuti e finiscono a -15 (32-17) e buon per loro che Mariano butti qualche altra buona occasione. Coach Molteni ad un certo punto non ne può più e prova a mettersi a zona, ottima scelta per lui e la gara cambia registro, Mariano accusa un po’ la fatica e gli scarsi cambi cominciando a faticare in attacco e pian piano le ospiti si riprendono, si svegliano Gaverini e De Cristofaro dai tre punti ed il parziale di fine quarto recita un 10 a 2 che riporta a -7 all’intervallo le giussaniche. Neanche male per il disastro fatto fin li.

Si riparte e Giussano pare proprio cambiare ritmo, la serie aperta prosegue ed in 2’ Mariano è a tiro: 34-33. Le locali paiono aver dato tutto con di contro le blues salite di quota, e quando a metà periodo arriva l’aggancio e l’allungo (35-39) i giochi sembrano fatti! Peccato che però non si facciano i conti con l’immenso orgoglio ed il clima da derby, nel momento peggiore le magnifiche cinque (Gatti, Zanotti, Mandonico, Zorzi e Meroni) tirano fuori il meglio del loro repertorio e tengono botta fino al 42-43 della terza sirena che sta a significare un bel “Noi sci siamo e non molliamo niente!”. Certo le due armi delle locali fanno male con Zanotti che da fuori ci prende e, come detto, Gatti impreziosisce la sua gara con rimbalzi e recuperi. Verso metà periodo un altro allungo marianico (52-46) a cui prova a rispondere da tre De Cristofaro, ma poco dopo la contro-risposta di Zanotti dalla lunga sa di sigillo sul match. Nel finale le ospiti tentano il fallo sistematico ma dalla lunetta Mandonico & C. non perdonano e la portano meritatamente a casa con una decina di punti di vantaggio. Non sarà determinante per il piazzamento play-off (visto il dispari di Giussano) ma arriva anche la soddisfazione di ribaltare la differenza canestri per coach Astori.

Comunque sia non si vedono problemi per le due brianzole nel raggiungere i play-off (il vantaggio su Como è rassicurante a 4 dal termine), così come Lodi battendo il Qsa sembra aver fatto un atro passettino in avanti nella lotta con Como visti i due punti di margine ed il vantaggio nello scontro diretto. Ma ecco la disamina del buon Introppi sulla gara interna delle fanfulline:

 

Fanfulla-QSA Milano 66-55 (14-18, 30-28, 43-39, 66-55)

Fanfulla: Pulvirenti 11, Dardi 8, Biasini 14, Contu 9, Sforza 6. D’Ambrosio, Giosuè 9, Rognoni 9, Senna. N.e.: Caroleo e Savoia. All.: Cremonesi.

QSA Milano: Scalmati 2, Francione, Mantovani 8, Bernini 17, Rosaia 2. Miccoli 5, Pituccio, Dalessandro 2, Giunta 9, Massi 3, Tandoi 7. All.: Vianello.

Arbitri: Gurrera e Magnani di Vigevano

Note. Tiri liberi: Fanfulla 13/23, QSA Milano 14/24. Tiri da tre: Fanfulla 6/14, QSA Milano 3/13. Cinque falli: nessuna.

 

Inizio molle e contratto della Fanfulla, subito sotto nel punteggio e milanesi pronte a concretizzare il primo mini-break (9-14) con due triple consecutive firmate da Bernini e Mantovani, su una difesa locale che fatica non poco a trovare la quadratura. Il coach ospite Vianello frulla la panchina per tenere le sue sulla corda ed anche per cercare di togliere punti riferimento alle avversarie. Il QSA prende coraggio, ci prova ancora dalla lunga distanza per cercare di scavare un solco importante, ma il ferro dice sempre di no. La Fanfulla annaspa, va in attacco con poche idee ed è quasi sempre costretta a chiudere le sue azioni con delle forzature. E’ questo il “leit motive” che fa chiudere il primo quarto con il QSA padrone della situazione. Biasini da sotto e Dardi di tabella tengono la Fanfulla a ruota delle avversarie, che al 14’ perdono Massi (brutto colpo alla mascella) in uno scontro del tutto fortuito con Biasini nel pitturato. In casa Fanfulla persistono i problemi: si perdono palloni elementari e si arriva costantemente in ritardo nelle situazioni dove serve recuperare palla, al contrario delle milanesi che sembrano tarantolate e reattive come delle molle. Finalmente un bel contropiede (15’38”) con assist di Pulvirenti per Rognoni. Per le lodigiane c’è la possibilità di impattare con i tiri a cronometro fermo ma non si va mai oltre la percentuale del 50%. Le “guerriere” cambiano marcia e mettono la testa davanti sul finire del primo tempo grazie a due triple di “Santa” Camilla Giosuè, ma quanta fatica per avere ragione della coriacea difesa ospite. La ripresa inizia nel segno del creare e distruggere, con 4 palle perse in soli 30 secondi e meno male che il QSA sbaglia il più classico dei rigori in contropiede, subito punito dal “triple” di Pulvirenti. La difesa ospite continua a chiudere la strada ai pivot bianconeri e le ragazze di Cremonesi vanno sempre a cercare la brutta soluzione del tiro dopo un solo passaggio, senza ragionare. Al 26’30” Pulvirenti trova un bel “reverse”, ma Giunta e Tandi riaprono la gara (40-39) quando mancano 1’30” al termine del terzo quarto. Il segnale importante lo lancia Dardi, quando imbuca da tre per il 43-39. La guardia lodigiana concede il bis all’inizio dell’ultimo quarto, ed il rimbalzo vincente di Contu al 32’50” porta la Fanfulla ad un consistente +10. Sono i segnali di fuga verso il successo. Ora salgono anche le percentuali dalla lunetta e la vittoria è cosa fatta. A 4 turni dalla fine della stagione regolare due punti importantissimi in chiave playoff.

 

Nella lotta salvezza invece passi falsi per Pontevico che cede in casa al Vittuone, per Cucciago che prende un’imbarcata in quel di Milano contro un Bfm in un gran bel periodo e che mette una seria ipoteca sulla salvezza e per il suddetto Villasanta che a Brescia non trova trippa per gatti come leggiamo dal sito brianzolo:

 

BRESCIA 64 - VILLASANTA 50 (10' 15-16, 20' 26-20, 30' 40-39),

 

BRIXIA BK BRESCIA: Cenedella 4, Bioakova, Vandi 19, Pasolini 12, Avallone 8, Castelli 17, Darche 4, Dieng. All. Zanardi.

TEAM 86 VILLASANTA: Pianezzola, Ronchi 5, Fumagalli 5, Pagani 2, Rossi 8, Bosisio, Sallutio 6, Tessitore 6, Mantoan, Viganò 18. All. Didoni.

 

BRESCIA - «Un'occasione sprecata». Coach Didoni riassume in tre parole una serata che avrebbe potuto regalare quel pizzico di magia ad un periodo non eccezionale e che si conclude però con un altro insuccesso. Prive delle titolari Frusca, Colico e Mandorlini, le locali hanno optato per una zona difensiva lunga 38' che ha lasciato a secco le tiratrici biancoblu (3/25 da tre punti il dato finale). Forti di buone iniziative di squadra e di qualche buco nella difesa locale, oltre che reduci da un chiarimento di idee nel corso della sosta di metà gara, le ragazze di Didoni hanno trovato nel ritorno sul parquet la giusta marcia per scappare sul +6. Una volta preso il largo, le stesse non hanno però avuto la forza di difendere il vantaggio e, complice un tiro dall'arco e un gioco da tre punti, si sono trovate nuovamente sul filo del rasoio. Il calo atletico registrato nel quarto conclusivo è stato poi la goccia che ha fatto traboccare il vaso e che ha spinto Marco Didoni ad un amaro commento:«Le percentuali al tiro ci hanno demoralizzato. Avremmo voluto essere più grintose nel quarto finale ma in settimana fatichiamo ad allenarci e questi sono i risultati. Deluso? Sono infastidito dal fatto che abbiamo subito a rimbalzo anche contro una formazione che aveva i nostri stessi centimetri e la classifica si fa sempre più scomoda».

 

 

VENTIDUESIMA GIORNATA

 

Squadre
Risultato
VARESE - GAVIRATE
52-48
BRIXIA BS - VILLASANTA
64-50
PONTEVICO – VITTUONE
48-57
BK COMO - IDEA SPORT
83-49
 LODI - QSA MI
66-55
MARIANO C. - GIUSSANO
64-54
BFM - CUCCIAGO
61-43

 

VENTITREESIMA GIORNATA

 

Squadre
Risultato
GAVIRATE - VILLASANTA
14/3 20.45
CUCCIAGO - LODI
14/3 20.45
VARESE - MARIANO C.
15/3 18.00
VITTUONE - BK COMO
15/3 18.00
IDEA SPORT - BRIXIA BS
15/3 19.00
GIUSSANO –BFM MI
15/3 19.00
QSA MI – PONTEVICO
15/3 20.00

 

CLASSIFICA

 

Squadra
Punti
Ranking
10
11
12
13
VARESE
38
19-3
Mariano
COMO
Lodi
BFM MI
BRIXIA BRESCIA
34
17-5
IDEA SPORT
Giussano
Gavirate
QSA MI
GIUSSANO *
31
16-6
Bfm MI
BRIXIA
Villasanta
GAVIRATE
MARIANO C.
30
15-7
VARESE
Pontevico
CUCCIAGO
Idea Sport
LODI
26
13-9
CUCCIAGO
Gavirate
VARESE
Pontevico
BK COMO
24
12-10
VITTUONE
Varese
PONTEVICO
Cucciago
IDEA SPORT
20
10-12
Brixia BS
QSA MI
Bfm MI
MARIANO
VITTUONE
20
10-12
Como
BFM MI
Qsa MI
VILLASANTA
BFM MI
18
9-13
GIUSSANO
Vittuone
IDEA S.
Varese
PONTEVICO
16
8-14
QSA MI
MARIANO
Como
LODI
CUCCIAGO
14
7-15
Lodi
VILLASANTA
Mariano
COMO
QSA MI
14
7-15
Pontevico
Idea Sport
VITTUONE
Brixia BS
VILLASANTA
14
7-15
GAVIRATE
Cucciago
GIUSSANO
Vittuone
GAVIRATE
8
4-18
Villasanta
LODI
BRIXIA
Giussano

* 1 punto di penalizzazione. Prime 5 ai concentramenti interregionali. Ultime 2 in C

 

PLAY-OFFS INTERREGIONALI GRUPPO A

 

Gruppo A
And. 19/4
Rit. 26/4
LOMBARDIA 1 – SARDEGNA 3
 
 
EMILIA 3 – VENETO/TRENTINO/FRIULI 3
 
 
LOMBARDIA 5 – SARDEGNA 1
 
 
VENETO/TRENTINO/FRIULI 1 – LAZIO 3
 
 

 

2° TURNO

 

Gruppo A – 3/5 e 10/5
And. 3/5
Rit. 10/5
VINCENTE 1 – VINCENTE 2 (A)
 
 
VINCENTE 3 – VINCENTE (B)
 
 

 

FINALE

 

Gruppo A – 3/5 e 10/5
And. 17/5
Rit. 24/5
VINCENTE A – VINCENTE B
 
 

 

 

PLAY-OFFS GRUPPO B

 

Gruppo B
And. 19/4
Rit. 26/4
LOMBARDIA 2 – TOSCANA/LIGURIA 3
 
 
PIEMONTE 1 - EMILIA 2
 
 
LOMBARDIA 4 – TOSCANA/LIGURIA 2
 
 
EMILIA 1 – SARDEGNA 2
 
 

 

2° TURNO

 

Gruppo A – 3/5 e 10/5
And. 3/5
Rit. 10/5
VINCENTE 1 – VINCENTE 2 (A)
 
 
VINCENTE 3 – VINCENTE (B)
 
 

 

FINALE

 

Gruppo A – 3/5 e 10/5
And. 17/5
Rit. 24/5
VINCENTE A – VINCENTE B
 
 

 

 

PLAY-OFFS GRUPPO C

 

Gruppo C
And. 19/4
Rit. 26/4
LOMBARDIA 3 – PIEMONTE 2
 
 
TOSCANA/LIGURIA 1–VEN./TRENT./FRI. 2
 
 
ABRUZZO/MARCHE/UMBRIA 1 – LAZIO 2
 
 
PUGLIA 2 – CAMPANIA/BASILICATA 2
 
 

 

2° TURNO

 

Gruppo A – 3/5 e 10/5
And. 3/5
Rit. 10/5
VINCENTE 1 – VINCENTE 2 (A)
 
 
VINCENTE 3 – VINCENTE (B)
 
 

 

FINALE

 

Gruppo A – 3/5 e 10/5
And. 17/5
Rit. 24/5
VINCENTE A – VINCENTE B
 
 

 

 

PLAY-OFFS GRUPPO D

 

Gruppo D
And. 19/4
Rit. 26/4
LAZIO 1 – ABRUZZO/MARCHE/UMBRIA 2
 
 
SICILIA 1 – CAMPANIA/BASILICATA 3
 
 
CAMPANIA/BASILICATA 1 – SICILIA 2
 
 
PUGLIA 1 – ABRUZZO/MARCHE/UMBRIA 3
 
 

 

2° TURNO

 

Gruppo A – 3/5 e 10/5
And. 3/5
Rit. 10/5
VINCENTE 1 – VINCENTE 2 (A)
 
 
VINCENTE 3 – VINCENTE (B)
 
 

 

FINALE

 

Gruppo A – 3/5 e 10/5
And. 17/5
Rit. 24/5
VINCENTE A – VINCENTE B
 
 

 

Le 4 vincenti in A2

 

Nessun commento:

Posta un commento