domenica 16 novembre 2014

L'OTTAVA DI B


SON SEMPRE IN TRE MA GIUSSANO SI CANDIDA AL POKER

DIETRO IL BFM CI PRENDE GUSTO!

Turno di routine per le capolista del girone di B lombarda. Le prime ad essere impegnate in ordine temporale erano le bresciane del Brixia che non perdono tempo nel domare il  ittuone in casa anche se il primo quarto è ben condotto dal Bobby Richard Team che lo chiude avanti 16-13. Già dal secondo quarto coach Zanardi si rende conto che le giovani avversarie non possono reggere l’urto delle sue lunghe e la coppia Aschedamini-Marcolini fa onde (17 a testa) allungando inesorabilmente sul 33 a 28 già all’intervallo. Vittuone cede di schianto incassando un 21-9 nel terzo periodo e buonanotte ai suonatori nonostante l’ottima prova della Ragazza del 99’ Alessia Corbetta anch’essa autrice di 17 punti. Poco dopo ecco la perentoria risposta di Mariano che soffre un tempo con Villasanta ma poi nella ripresa accelera con Danese e soprattutto nel quarto finale con la giovane (Classe 97) Marra che si scatena con 10 punti personali (6 filati per il break che stordisce le avverse) come si evince anche dal commento del sito brianzolo:

MARIANO COMENSE 65  - VILLASANTA 50
BK FEMM MARIANO: Ferrara 5, Canovi, Pozzi 2, Zanotti 3, Mondonico 11, Marra 12, Danese 15, Zorzi 6, Frigerio 9, Meroni 2. All. Astori.
VILLASANTA: Pianezzola 3, Ronchi 4, Fumagalli 1, Pagani 7, Rossi 6, Bassani 13, Sallustio, Tessitore 4, Viganò 12, Moro. All. Didoni.
PROGRESSIONE: 10' 21-13, 20' 29-29, 30' 48-37.

MARIANO COMENSE - A tasche vuote ma a testa alta! L'avventura di Villasanta in terra comense si conclude con un referto giallo che rispecchia il valore tecnico della formazione avversaria senza però tener conto del grande impegno profuso dalle ragazze di Didoni. Intimorite dall'esuberante gioco delle locali nei primi minuti del match, al correre del cronometro le villasantesi ne sono uscite come meglio non avrebbero potuto e si sono immediatamente rimesse in carreggiata grazie ad un secondo quarto fatto di sostanza e carattere, ma anche di scarso cinismo. Le sbavature commesse si sono così trasformate in una ghiotta occasione per Mariano che, approfittando del black out ospite, ha messo la freccia e ha scavato un solco significativo che ha condizionato il risultato finale, senza però togliere il merito ad una formazione, quella biancoblu, sempre pericolosa. «Siamo tornate in campo appagati dal buon gioco dei primi due quarti, e ne abbiamo pagato le conseguenze» analizza Marco Didoni a giochi fatti prima di fare una precisazione sul concetto di leader «In questa squadra il leader è il gruppo. Sono contento del gioco espresso e del carattere: non ci siamo mai demoralizzati».

L’ultima risposta del trio Lescano arriva da Varese la domenica con il Lilly-team che prende a pallate il Cucciago rimanendo intonso al comando della classifica. A tre punti ecco inseguire il Giussano che passa in quel di Pontevico contro una squadra un po’ in difficoltà con le lunghe incerottate, ma le giussanesi sono in gran momento di forma e contro Mariano sabato prossimo potranno capire meglio quale futuro le aspetta. Nel frattempo ecco Como ritrovare il sorriso battendo in casa il Qsa portandosi proprio a -1 dal Giussano in compagnia del Lodi che soffre le proverbiali sette camicie per domare un Idea Sport assai combattiva, come ci racconta il buon Introppi.

Fanfulla-Idea Sport Milano 59-58  (22-12, 33-29, 49-43)

Fanfulla: Pulvirenti 10, Dardi 6, Rognoni 14, Senna 4, Contu 20. D’Ambrosio V. 2, Giosuè 3, Caroleo. N.e.: D’Ambrosio J., Savoia, Ameondi. All.: Cremonesi
Idea Sport Milano: Macchini 14, Carta, Capelletti 8, Pusca 8, Gariboldi V. 7. Gariboldi E. 3, Ricci, Degradi 4, Dall’Olio 2, Bortolotti 12. N.e.: Gatti e Carenini. All.: Ventura.
Arbitri: Rossini e Lombardi di Brescia
Note. Tiri liberi: Fanfulla 20/31, Idea Sport 12/18. Tiri da tre: Fanfulla 1/12, Idea Sport 4/19. Cinque falli: Senna (39’29”).

La Fanfulla porta a casa una gara che non poteva permettersi di perdere, e se coach Cremonesi cercava delle risposte, parzialmente le ha trovate. Da Paoletta Contu, un vero uragano sotto canestro, “top scorer” della serata con 20 punti nel carniere e da Sara Dardi, in campo per tutti i 40 minuti a dettare i tempi in difesa con una prestazione da autentica “guerriera” bianconera. Ma è tutta la squadra, panchina compresa, che ha saputo fare quadrato, guardandosi nelle palle degli occhi e stringendo un patto di sangue per sopperire all’assenza dell’infortunata Biasini. La Fanfulla inizia bene, con trame offensive veloci. Dardi e Senna sulla linea difensiva sono come due pitbull pronte a mordere i fianchi alle avversarie e davanti Contu è bravissima ad applicarsi nei blocchi per aprire pertugi dove le più piccole si incuneano per andare ad attaccare il ferro con successo. Un paio di amnesie difensive bianconere permettono a Macchini e Capelletti di rendere meno amara la pillola, ma al termine del primo minitempo non v’è alcun dubbio su chi sta facendo la gara. Le lodigiane però si cullano sugli allori, subendo un preoccupante parziale di 3-10. Il preoccupante digiuno fanfullino è interrotto da Rognoni e da una autentica “bomba atomica” di Dardi che fa scoppiare il palazzetto, anche se per le padrone di casa continua la sofferenza difensiva, perché Pusca si dimostra abilissima nel colpire sul lato debole. Dardi gioca da capitana vera e quasi allo scadere innesca l’azione che mette in risalto l’intesa perfetta sotto canestro tra Contu e Rognoni. L’avvio del secondo tempo è tutto di marca milanese con due triple assassine firmate da Gariboldi e Macchini, ma la Fanfulla resiste e reagisce con le accelerazioni di Giosuè e Senna e con Contu. L’Idea è sempre lì, pronta a sfruttare le carenze bianconere sui “taglia fuori” avventandosi sui rimbalzi per i secondi tiri. All’inizio dell’ultimo quarto il vantaggio della Fanfulla si assottiglia, Cremonesi chiede maggiore energia nelle fasi difensive e dopo un “in-out” su un tentativo da tre di Gariboldi, Pulvirenti taglia il campo per allungare a +6. Macchini gela gli entusiasmo con una bomba, ma le ospiti esauriscono il “bonus”: Pulvirenti e Rognoni sono produttive in lunetta ed il finale, poco adatto ai deboli di cuore, si risolve in favore della Fanfulla che lascia trascorrere gli ultimi secondi con la palla in mano.

Ultima annotazione per la coda della classifica dove al malmesso Cucciago fa compagnia il Gavirate di Tia Botti che perde una gara delicata col Bfm. Le giovani ex sestesi paiono aver preso le misure al campionato e sono alla terza vittoria di fila. Come immaginavamo ci voleva del tempo per capire dove si era stati catapultati ma Ranzini & C. a quanto pare lo stanno capendo al meglio. Prova importante la settimana prossima in quel di Cucciago. Staremo a vedere.

OTTAVA GIORNATA

 

Squadre
Risultato
PONTEVICO - GIUSSANO
50—54
BRIXIA BS - VITTUONE
67-54
 LODI - IDEA SPORT
59-58
BK COMO- QSA MI
56-44
MARIANO C. - VILLASANTA
65-50
BFM – GAVIRATE
48-45
VARESE - CUCCIAGO
68-38

 

NONA GIORNATA

 

Squadre
Risultato
GAVIRATE – VARESE
22/11 20.45
CUCCIAGO - BFM MI
22/11 20.45
VILLASANTA – BRIXIA BS
23/11 17.30
VITTUONE - PONTEVICO
23/11 18.00
IDEA SPORT - BK COMO
23/11 19.00
GIUSSANO – MARIANO C.
23/11 19.00
QSA MI - LODI
23/11 20.00

 

CLASSIFICA

 

Squadra
Punti
Ranking
Prossima
VARESE
16
8-0
GAVIRATE
MARIANO C.
14
7-1
GIUSSANO
BRIXIA BRESCIA
12
6-2
VILLASANTA
GIUSSANO
9
5-3
Mariano C.
BK COMO
8
4-4
IDEA SPORT
LODI
8
4-4
QSA MI
BFM MI
6
3-5
CUCCIAGO
IDEA SPORT
6
3-5
Como
PONTEVICO
6
3-5
VITTUONE
QSA MI
6
3-5
Lodi
VILLASANTA
6
3-5
Brixia BS
VITTUONE
6
3-5
Pontevico
CUCCIAGO
4
2-6
Bfm MI
GAVIRATE
4
2-6
Varese

 

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