domenica 23 novembre 2014

LA NONA (sinfonia della Lilly) DELLA B LOMBARDA


LILLY: REGALO DI COMPLEANNO!

La B lombarda si segnala per il grande fair play e la gentilezza verso le donne regalando alla Lilly nel giorno del suo compleanno il comando solitario della classifica con 4 punti di margine sulle seconde.  Lei ci mette del suo vincendo il derby con Gavirate e lasciando al povero Tia Botti l’ingrato ruolo di fanalino di coda solitario, comunque come detto, il suo spunto vale un allungo perché il regalo grosso arriva il giorno dopo da Giussano dove il Mariano ci lascia le penne avendo la “sfortuna” di incontrare nel momento sbagliato una squadra pericolosa si ma soprattutto in grande forma che con questi due punti si prende un bel margine sulla muta di inseguitori. Mariano invece viene agganciato al secondo posto da un Brixia corsaro a Villasanta come ci spiegano sul sito brianzolo:

VILLASANTA 47  - BRESCIA 70

TEAM 86 VILLASANTA: Pianezzola, Ronchi 6, Casati, Fumagalli 5, Pagani 2, Rossi 8, Bassani 7, Sallustio 10, Tessitore 6, Viganò 3. All. Didoni.

BRIXIA BK BRESCIA: Cavalleri 2, Colico 9, Cenedella, Marcolini 12, Bio, Frusca 21, Avallone 9, Piccioni, Aschedamini 14, Carpina 3. All. Zanardi.

PROGRESSIONE: 10' 14-10, 20' 20-37, 30' 27-49.

VILLASANTA - Tecnicamente validissime e con una panchina assai attrezzata, le ospiti hanno banchettato sul campo di un Villasanta mai arrendevole ma incapace di dettare i propri ritmi perché fortemente limitato dall'energico gioco delle bresciane. A discapito di un risultato che ad un primo sguardo condanna ferocemente la serata delle ragazze di Didoni, le stesse hanno disputato una partita degna di questo nome almeno fino alla metà del primo tempo, quando hanno cominciato a fare i conti con l'impenetrabile zona difensiva architettata da coach Zanardi e con le percentuali al tiro impressionanti delle avversarie. Il momentaneo black out ha quindi trasformato la serata in un monologo ma non ha impedito a coach Didoni una valutazione oggettiva di quanto andato in scena:«I nostri demeriti terminano dove iniziano i loro meriti, e Brescia, stasera, merita davvero un applauso! Abbiamo attaccano bene la loro zona senza mai segnare e alla lunga anche il metro arbitrale non ci ha aiutato». In vista di Gavirate, prossima sfidante e fanalino di coda, Marco Didoni chiede solo una cosa:«Dell'atteggiamento non posso proprio lamentarmi. Certo, mi piacerebbe che ci allenassimo tutte insieme, ma con queste influenze..».

Dicevamo del Giussano e del suo mini-allungo. In effetti tutte le squadre ad una lunghezza in classifica fanno acqua a cominciare dal Como sconfitto al Palabianchi da Idea Sport nonostante i 18 punti di “Pocahontas” Molteni ed i 12 di Scrimizzi imitato dal Lodi del Gaets che perde a Casarile contro il Qsa per la “gioia” delle ex Contu e Debattista. Ecco il resoconto del nostro amato Introppi:

QSA Milano-Fanfulla 39-37  (22-18, 26-25, 35-28)

QSA Milano: Giunta 6, Mantovani 6, Massi 6, Bernini 2, Terracciano. Pontiggia 9, Tandoi 6, Scalmati, Cerrato, Rosaia 4, Francione. All.: Vianello.

Fanfulla: Pulvirenti 9, Dardi 1, Senna 1, Contu 13, Rognoni 5. D’Ambrosio V., Giosuè 8, Debattista; N.e.: D’Ambrosio J. e Savoia. All.: Cremonesi.

Arbitri: Gaifami e Gibilaro di Milano

Note. Tiri liberi: QSA Milano 7/12, Fanfulla 13/19. Tiri da tre: QSA Milano 3/12, Fanfulla 3/17. Cinque falli: Massi (37’31”).

Casarile (MI). La Fanfulla non guarisce dal mal di trasferta e regala due punti al QSA, giocando una partita senza personalità e con scarso coraggio. Dopo la palla a due è un botta e risposta in fase offensiva. Le padrone di casa mettono subito in chiaro che non sono certo in vena di regali e che sarà un match duro e spigoloso e per la difesa della Fanfulla non è facile trovare dei punti di riferimento perché i pericoli arrivano praticamente da tutto il quintetto milanese, bravo a dividersi onori ed oneri. Nelle ultime battute del primo minitempo la difesa bianconera perde un po’ in lucidità di fronte all’intensità avversaria e buon per Cremonesi che Contu (9 punti su 18 sono suoi) trova le soluzioni per far restare la squadra aggrappata al match. Nella seconda frazione il QSA, forte di un roster maggiormente profondo e più giovane, la mette essenzialmente su ritmo, pressing ed aggressività, esaurendo velocemente il bonus dei falli. La Fanfulla però difetta in precisione nei tiri a cronometro fermo e perde più di una occasione per mettere la testa davanti, pagando prima di tutto il gap fisico e mostrando un po’ di timidezza nella transizione, tanto da non riuscire a correre come dovrebbe, e perdendo qualche pallone di troppo. Cremonesi getta un paio di volte nella mischia Debattista per far rifiatare prima Contu e poi Rognoni, appannate sotto canestro dopo un primo quarto lodevole. Il coach lodigiano trova la soluzione migliore quando schiera contemporaneamente i due play Pulvirenti e D’Ambrosio, per cercare di far saltare la difesa a zona avversaria che costringe le bianconere al tiro forzato quando stanno per scadere i secondi di possesso palla. Un secondo quarto dove i canestri sono merce assai rara e che manda le squadre negli spogliatoi con le locali sopra di una lunghezza. Alla ripresa delle ostilità le lodigiane continuano a cozzare contro la zona difensiva delle avversarie e quel che è decisamente più grave, la squadra non riesce prendere palloni per procurarsi i secondi tiri. Il parziale di 9-3 per le padrone di casa è assolutamente atipico ma la dice tutta sulle difficoltà offensive del team lodigiano, ingabbiato da avversarie più energiche, abilmente ruotate sul parquet da coach Vianello. Alla Fanfulla restano soltanto 10 minuti per cercare di attuare il ribaltone e quando entra il triplone di Giosuè sembra proprio che l’operazione sorpasso stia per avverarsi, perché a 90 secondi dalla fine le bianconere sono sotto di uno con la palla in mano, ma sprecano clamorosamente ben tre occasioni.

Delle battute di arresto di Como e Lodi approfittano così la suddetta Idea Sport ed anche il Pontevico che passa a Vittuone dopo una gara tiratissima e nervosa con liberi a gogò e duna mira assai migliore per le bresciane. In coda Cucciago sorprende il Bfm reduce da tre vittorie consecutive e lascia, come detto, al povero Tia l’ultimo posto in classifica.

NONA GIORNATA

 

Squadre
Risultato
GAVIRATE – VARESE
57-68
CUCCIAGO - BFM MI
58-43
VILLASANTA – BRIXIA BS
47-70
VITTUONE - PONTEVICO
53-57
IDEA SPORT - BK COMO
60-53
GIUSSANO – MARIANO C.
56-48
QSA MI - LODI
39-37

 

DECIMA GIORNATA

 

Squadre
Risultato
PONTEVICO - QSA MI
29/11 20.30
BRIXIA BS - IDEA SPORT
29/11 20.30
 LODI - CUCCIAGO
29/11 21.00
BK COMO - VITTUONE
29/11 21.00
MARIANO C. – VARESE
29/11 21.00
BFM - GIUSSANO
29/11 21.15
VILLASANTA - GAVIRATE
30/11 17.30

 

CLASSIFICA

 

Squadra
Punti
Ranking
Prossima
VARESE
18
9-0
MARIANO C.
BRIXIA BRESCIA
14
7-2
Idea Sport
MARIANO C.
14
7-2
Varese
GIUSSANO
11
6-3
BFM MI
BK COMO
8
4-5
Vittuone
IDEA SPORT
8
4-5
BRIXIA BS
LODI
8
4-5
Cucciago
PONTEVICO
8
4-5
Qsa MI
QSA MI
8
4-5
PONTEVICO
BFM MI
6
3-6
Giussano
CUCCIAGO
6
3-6
LODI
VILLASANTA
6
3-6
Gavirate
VITTUONE
6
3-6
COMO
GAVIRATE
4
2-7
VILLASANTA

 

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