venerdì 27 aprile 2012

VITTUONE - CARUGATE (Play-off)

Buona la prima, Castel passa a Vittuone in scioltezza       
                           (partita col piede giusto la seconda fase per la promozione in A3)

Sabiana Vittuone – Castel Carugate 32-63  (6-21 / 17-40 / 23-51 )
Sabiana : Tunesi 13, Farano, Cassani 2, Maggi 2, Pirola 6, Francione 5, Cagner 2, Miglio, Bernini 2, Malchiodi, All.re Riccardi
Castel : Arnaboldi 5, De Cristofaro 11, Tagliabue, Bonfanti, Robustelli 13, Bratovich 7, Zumbaio 8, Calastri12, Pozzi 5, Minervino  3, All.re Ganguzza

Un match senza storie, che vede la Castel partire subito al massimo, mentre Vittuone, già paga della meritata salvezza ottenuta in campionato e reduce con buona parte dei propri elementi dal concentramento Under 19 interzona, assolutamente scarica e pure priva di un paio di atlete del suo primo quintetto. La determinazione mostrata dalle ragazze di Paolo Ganguzza è evidente, la voglia di arrivare al concentramento finale per la promozione in A3 è chiara. Dopo un iniziale 4-4 Carugate lascia subito il segno, stringendo le maglie difensive e partendo in contropiede più volte, grazie anche al dominio sotto le plance che permette di strappare tutti i rimbalzi difensivi. Calastri, immarcabile dalla giovane e inesperta Cagner ne mette 8 subito nel primo quarto, scavando il primo break dell’incontro, che poi sarà quello decisivo. 6-21 dopo dieci minuti per la Castel, ma nessuna flessione nella seconda frazione, anzi, entra De Cristofaro, ferma da un mese per un infortunio e mette 11 punti in meno di dieci minuti, conditi anche da due bombe contro la zona delle avversarie. All’intervallo lungo sono già 23 le lunghezze di distacco tra le due squadre e il match è già praticamente concluso. Spazio alle seconde linee sia di Vittuone che di Carugate, la partita è veloce e piacevole, Sabiana sbaglia molto dal perimetro mentre le ospiti continuano a macinare gioco e canestri. Coach Ganguzza prova alcune soluzioni alternative, come le due lunghe Calastri e Bratovich in campo insieme, qualche accenno pure di zona pari e dispari ed anche di pressing a tutto campo. Per Vittuone, allenata da coach Riccardi, selezionatore della nazionale giovanile italiana Under 16, buona prova di Tunesi, giovane guardia di 18 anni, un prospetto interessante per il futuro, per Carugate le solite Calastri e Robustelli sugli scudi, bene però le seconde linee De Cristofaro, Zumbaio ( 4/4 al tiro ) e Bratovich che ha fatto valere i suoi 188cm. Pozzi ha avuto un minutaggio ridotto a causa di qualche linea di febbre, ma sarà sicuramente al 100% nella prossima sfida che vedrà la Castel ospitare Domenica il Lussana Bergamo che in regoular season ha regolato due volte le bianco-azzurre. Il match si prevede equilibrato e intenso, vista la posta in palio. Chi avrà la meglio nelle due sfide di questo gironcino, andrà al concentramento finale in campo neutro, dove affronterà le vincenti dei gironi di Sardegna, Veneto e Toscana. Nella foto Giulia De Cristofaro, 19 anni, play-guardia

Addetto stampa Castel Carugate

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