venerdì 6 aprile 2012

L'ultima della prima fase.

Crema alla Basso: sprint vincente! “Bonnie” gela Valma sulla sirena.



Giovedì pre-pasquale che è servito a definire gli ultimi dubbi nella B nazionalregionale. C’era da definire gli ultimi accessi ai play-off e le posizioni dal primo al terzo posto vista la serratezza della classifica.

A centro gruppo si sgomitava per le posizioni dal quinto all’ottavo. Ebbene il primo posto Uefa se lo prendo con buona autorità il Lussana imponendosi in casa sul Vittuone mentre a due punti segue la coppia Cremona-Carugate, entrambe alle prese con squadre che nell’ultima giornata avevano poco da sfogliar verze. Per coach Anilonti gara intensa con Costa che alla fine cede di due soli punti dopo una gara piuttosto altalenante mentre per il duo Gagà (Gavazzi-Gaguzza) gita proficua in quel di Cantù. Lo scontro diretto vista la parità di punti premia Cremona.

Dopo l’Usmate ottavo ecco un trittico che si giocava il nono posto. A spuntarla è l’Albino del Nazza che sulla carta aveva l’impegno più facile contro l’ormai fanalino di coda Lodi. La squadra di coach Crotti è comunque in un buon momento e come si poteva presagire fa vedere i sorci verdi alle orobiche che la spuntano di stretta misura e, grazie alla sconfitta prevedibile di Villasanta a Crema e di Vittuone contro le cugine Bergamasche, acchiappano gli agognati gironcini. Nel caso il suddetto Costa vinca lo spareggio ci sarà un posto al sole anche per Vittuone giunto decimo. Vacanze anticipate per Villasanta e Cantù giunte nel limbo ma comunque soddisfatte dell’annata. In coda Pontevico e Lodi da un po’ sono allo spareggio salvezza.

Viste le posizioni di centro gruppo passiamo alla vetta dove secondo pronostico a rischiare di più doveva essere il Valmadrera impegnato ad Usmate a difendere il primo posto in coabitazione con Crema (ma 2 a 0 nello scontro diretto). Sotto di due punti Broni comunque in vantaggio con le lecchesi nello scontro diretto. Insomma un successo di Bussola & C. valeva il primo posto, una sconfitta addirittura il terzo, visto che difficilmente Broni e Crema avrebbero fallito gli impegni interni.

Ovviamente, come visto, così è stato. Larga vittoria di Crema su un Villasanta con la testa alle ferie ed altrettanto agevole (e palindromo) successo per Broni su Pontevico. Resta quindi da vedere come è andata al PalaMannis visto che le nostre camere andavano proprio nella ridente cittadina brianzola che da anche ospitalità all’Imbemaster.

Usmate è privo di Ferrara e parte con Soncin di rincorsa, mentre per Valma a mezzo servizio c’è Valentina Turri che cede il posto di titolare a Madda Vassena. Che le defezioni aiutino il fatto che sia una gara tiratissima lo si capisce subito, i primi 3 minuti sono tesi ed intensi portando ad uno 0 a 0 farcito di robe brutte, ci deve pensare Sala ad interrompere il nulla di fatto. A replicare per le ospiti la solita Bussola il cui ago difficilmente si perde, anzi, sette punti filati dell’ottima Claudia capovolgono il risultato (grazie anche ad un tecnico beccato dal coach locale) portandolo sul 7 a 4 intorno al 6° minuto.

Usmate lotta coi denti e riesce a tenersi vivo, un canestro di Scudiero ed uno della subentrata Cotti fanno sentire il capitano lariano meno sola e propiziano un minibreak ospite sulla prima sirena: 11 a 7. Dal primo quarto si capisce comunque che non sarà certo una passeggiata per coach Gualtieri che deve fare i conti con una squadra decisamente corta.

Il copione dei primi 3 minuti della ripresa non cambia, altro 2 a 0 per le locali, ma improvvisamente Valma ha una botta di vita con le triple di Scudiero e Bussola (doppia cifra per lei) che a metà quanto lanciano le ospiti sul 17 a 9 e fanno respirare il buon Pasquale (buon onomastico) Tedesco già in versione mare anche se la probabile destinazione al momento pare Castel San Pietro con Selargius e Savona. Comunque sia il difficile momento locale è chiuso da due liberi di Soncin ma Valma pare poter gestire il suo malloppetto di punti di vantaggio che variano dai 4 ai 6 fino a chiudere sul 20 a 16 all’intervallo di una gara decisamente povera tecnicamente, ma che Usmate tiene viva grazie al cuore ed all’impegno.

Si riparte col canonico 2 a 0 condito di robacce nei primi 3 minuti. Stavolta però a segno va , Usmate pare in difficoltà e deve attendere 4’ e 10” per rompere il ghiaccio grazie ancora a Soncin. La cosa turba coach Gualtieri che chiama un time-out, cosa deleteria perché stranamente le sue si intalpano incassando subito uno 0-4 e vedendo le avverse arrivare ad un tiro di schioppo: 26 a 23 al 7°. Usmate invero avrebbe anche le opportunità per fare di più ma prima Zugnoni e poi Soncin sciupano due liberi, fa un po’ meglio Meroni (1 su 2) prima che sia chi meno te lo aspetti (Acquati) a fare il pieno dalla lunetta e a portare le sue al -1: 25-26. Un Valma decisamente in difficoltà viene momentaneamente sollevato dalla rediviva Bussola ma la tripla sulla terza sirena di Meroni suona come campanello d’allarme: 30 a 28 Valma all’ultimo intervallo.

Estasiati dal match ci apprestiamo a seguire il quarto finale. Arriva la tripla di Sala per il sorpasso (2° minuto) bissata poco dopo dal play locale che al 5° lancia le sue sul 34 a 30. Valma gioca 5 minuti proprio brutti e li paga pesantemente, salvo improvvisamente risvegliarsi dall’oblio grazie a Scudiero che inventa due canestri di fila in un minuto prima che “Gio” Molteni dia segni di vita e su una palla miracolosamente salvata da Sala ma gentilmente offerta alle avversarie sotto il suo canestro rioperi il sorpasso: 36 a 34 Valma al 6°. Divertente non c’è che dire…

Con questi presupposti i 4 minuti finali non potevano che essere di tensione, tresh, pathos, Porthos, Aramis e quant’altro. Bonetti comincia a dar segni di vita prima sbagliando di sfiga la tripla del sorpasso e poi infilando il nuovo pareggio (36-36 7°), si vede per la prima volta Capiaghi che riporta su le sue, Meroni impatta nuovamente a 1.36” dal termine. Capiaghi sbgalia e Bonetti si guadagna due liberi, ne mette uno e spariglia (ci mancano solo i supplementari…), Valma attacca malissimo e finisce col tirare a 58” dal termine una tripla da metà campo con Molteni (nemmeno il ferro). Bonetti passa metà campo e fa passi a 41” dal termine, Mannis sta per prendere il Burberry ed andare a casa, soprattutto quando Bussola infila il sorpasso a 37” dal termine. Palla in attacco per Usmate e Meroni va a tirare furoi equilibrio a 18” dal termine sbagliando. Rimbalzo Valma che può giocarsela fino al termina sopra di 1 e con Usmate che ha un solo fallo di squadra. Ovviamente il piccolo grande coach monzese ordina alle sue di pressare e le fa salire rapidamente a 4 falli. A 8” dalla fine arriva il quinto che spedisce in lunetta Vassena: no al primo e buono il secondo per il +2 Valma. Time out e rimessa in attacco Usmate. Tentativo di penetrazione e scarico fuori per Bonetti che stavolta la tripla la mette a 1.24” dal termine per il tripudio locale. Niente da fare per Capiaghi che prova il tiro della disperazione nel secondo finale. Vince Usmate facile di uno e caccia le avversarie di turno a Pescara (ma il previdente Pasquale era già pronto in abbigliamento mare) a vedersela con Alpo e Cavezzo. Quanto meno coach Mannis dovrà rimborsare la benza da Castel San Pietro a Pescara… Crema e Broni (forse) ringraziano.  Ma ecco tabellini e giudizi:

 USMATE (7):

 Sala 11 (1/4 – 2/7 – 3/4) : 6.5  in regia se la cava ma non entusiasma. Le due triple di inizio ultimo quarto sono gemme preziose.
Gervasoni 2 (0/0 – 0/1 – 2/2) : 6  tiene i suoi ritmi e si rivela sempre preziosa per la squadra anche se in attacco si fa vedere pochissimo
Meroni 6 (1/6 – 1/3 – 1/2) : 6.5  anche per lei la difesa ed i rimbalzi fanno la parte del leone. La fase offensiva è un po così (tripla sulla sirena del terzo quarto a parte).
Nobis 3 (1/4 – 0/0 – 1/4) : 5  un po cazziata da suo coach non fa molto per evitarlo. Grande azione destro sinistro in attacco, peccato fosse coi piedi…
BONETTI 8 (2/3 – 1/5 – 1/2) : 7.5  IMBEDONNA ARRIVATA. Tre quarti abbastanza anonimi ma nell’ultimo si da un gran da fare, canestro e libero pesanti fino a provare la tripla(fuori di poco) per poi metterla a fil di sirena.
Soncin 8 (3/3 – 0/3 – 2/4) : 6.5  parte dalla panca ma il suo ingresso da sostanza alla squadra.
Acquati 2 (0/1 – 0/0 – 2/2) : 6.5  fa il suo con la chicca del due su due in un momento difficile per le sue dalla lunetta reduci da un 1 su 6.
Zugnoni 2 (1/2 – 0/1 – 0/2) : 6+  entra con bello spirito e si rende utile
Brambilla 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : sv 

Coach “Il Marano” Manis (9/23 – 4/20 – 12/22) : 7  onore a lui ed alla squadra che hanno giocato una partita vera con tutto l’impegno possibile. Certo che all’ultima di campionato lui è sempre di mezzo, da Forlì a La Spezia a Idea Sport…


VALMADRERA (5.5):

Bussola 15 (4/9 – 1/3 – 4/5) : 6.5  il suo lo fa sempre da grande capitano anche se cala un po alla distanza
Scudiero 13 (5/12 – 1/2 – 0/2) : 7-  vive di impennate. Ne fa due o tre che potrebbero essere decisive.
Molteni 2 (1/3 – 0/3 – 0/0) : 5  decisamente anonima, mette solo  un canestro che non può sbagliare
Capiaghi 2 (1/6 – 0/2 – 0/0) : 4.5  anche peggio della compagna precedente. Pazienza, capita
Vassena 1 (0/1 – 0/0 – 1/2) : 5.5  come vice Turri non riesce a farsi valere.
Gariboldi 2 (1/1 – 0/3 – 0/0) : 5.5  prova a metterci una pezza ma con scarsi risultati
Cotti 6 (3/9 – 0/0 – 0/0) : 6  una delle meno peggio tra le sue
Turri V. 0 (0/2 – 0/0 – 0/0) : 5.5  ricorda Pato. Messa male fisicamente prova ad entrare e si rifà male subito. Poi azzoppata non può tenere in difesa e fa solo falli.
Turri S. : ne 

 Coach Gualtieri (15/43 – 2/13 – 5/9) : 5.5  la squadra pare scarica in una gara che valeva assai. Urge rimettere in sesto Turri ma i cambi sono quelli che sono. Comunque sia un’ottima annata col materiale  adisposizione, dispiace aver buttato il primo posto e l’essere finiti in un girone non facile.

 Arbitri: 4.5  lasciano molte perplessità sui passi prima del tiro e sui contatti.

 La Partita: (7): da gustare in Imbe-Tv, almeno l’ultimo quarto.





Squadre
Data e ora
BRONI - PONTEVICO
72-27
CANTU’ - CARUGATE
63-70
CREMA – VILLASANTA
76-48
USMATE - VALMADRERA
42-41
CREMONA - COSTA
55-53
LUSSANA BG - VITTUONE
45-34
ALBINO - LODI
47-43

  

La classifica finale:


Squadra
Punti
Ranking
CREMA
46
23-3
BRONI
44
22-4
VALMADRERA
44
22-4
COSTA
34
17-9
LUSSANA BG
32
16-10
CREMONA
30
15-11
CARUGATE
30
15-11
USMATE
28
14-12
ALBINO
18
9-17
VITTUONE
16
8-18
VILLASANTA
16
8-18
CANTU’
12
6-20
PONTEVICO
8
4-22
LODI
6
3-23

Prime 3 vanno in B di sviluppo e ai play-off per A2, quarta spareggia con Sardegna. 5-10ma (o 4-9 se 4° perde spareggio) ai play-off lombardi per la B di sviluppo. Play-out 13-14ma



SPAREGGI (11/4 – 14/4)
 

Squadre
(3°A) Moncalieri – (2°E) Reggio Emilia
(4°B) Costa – (2°H) Sassari
(3°C) San Bonifacio – (2°D) Triestina
(2°F) Empoli – (2°L) Civitanova Marche
(3°G) San Raffaele – (2°I) Taranto
(3°M) Stabia – (2°N) Palermo Verga

Andata e ritorno



CONCENTRAMENTI per A2 (23-25 Aprile) – Campo neutro sola andata



Conc. 1 (Cervia)
Conc. 2 (Carugate)
Conc. 3 (Castel SP)
1A Lavagna
1D Venezia
1B Crema
2B Broni
2G College Italia
2A Savona
1F Ghezzano
2C Montecchio M.
1H Selargius
Vinc. (3) 3C-2D
Vinc. (1) 3A-2E
Vinc. (5) 3G-2I



Conc. 4 (Pescara)
Conc. 5
Conc. 6
1E Cavezzo
1G S. Marinella
1M Ariano Irpino
3B Valmadrera
2M Portici
1I Brindisi
1C Alpo Villafranca
1L Campobasso
1N Reggio Calabria
Vinc. (6) 3M-2N
Vinc. (2) 4B-2H
Vinc. (4) 2F-2L


 

SPAREGGIO FINALI per A2 (le sei vincenti in A2)


Squadre
Vinc. Conc. 1 – Seconda Conc. 2
Vinc. Conc. 2 – Seconda Conc. 1
Vinc. Conc. 3 – Seconda Conc. 4
Vinc. Conc. 4 – Seconda Conc. 3
Vinc. Conc. 5 – Seconda Conc. 6
Vinc. Conc. 6 – Seconda Conc. 5


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