FUGA A TRE E
DIETRO UNDICI SQUADRE IN 3 PUNTI!
Se
c’erano dei dubbi su quali potessero essere le squadre più accreditate per
lottare per la promozione questa settima giornata pare aver dipanato un bel po’
la matassa. Tutte le prime della classe sono andate a vincere in trasferta a
cominciare dal Varese che regola le giovani vittuonesi del Bobby Richard (non
era facilissimo, chiedere lumi a Mariano) e mantiene il comando solitario della
classifica ancora intonso. La sera prima non avevano fallito l’appuntamento con
la vittoria lo stesso Mariano in quel di Gavirate ed il Brixia a Como. Domenica
ci si attendeva un segno dalle inseguitrici per capire chi avrebbe potuto
tenere il passo delle tre grazie ma c’è stato una debacle assoluta delle
squadre a quota 6 in
classifica. L’unica a poter gioire è il Giussano che si stacca un po’ dal
gruppo battendo tra le mura amiche, e decisamente nettamente, il Lodi come ci
racconta il buon Introppi:
Giussano-Fanfulla 59-44 (23-13, 32-26, 45-37)
Giussano: De Cristofaro 11, Morgagni
2, Salzillo 9, Cotti 11, Bratovich 10. Colombo 6, Gaverini 6, Sartor, Bottazzi
2, Guebre 2, Mottadelli, Panzeri. All.: Moro
Fanfulla: Pulvirenti 4, Dardi 8,
Senna, Rognoni 4, Contu 21. Giosuè 4, Savoia, D’Ambrosio V. 1, Pedrinoni 2,
Ameondi, Caroleo. N.e.: D’Ambrosio J. All.: Cremonesi
Arbitri: Gilardi di Sondrio e Gennari
di Lecco
Difficile spiegare la sconfitta della
Fanfulla a Giussano, perché oltre alla difficoltà oggettiva di una trasferta su
un campo difficile, per giunta senza la capitana Biasini e con Rognoni e
Pulvirenti in non perfette condizioni, ci sono anche delle cose
incomprensibili, come ad esempio l’impatto a vuoto della squadra, troppo molle
sulle gambe, tanto da beccarsi uno 0-10 che si trasforma in una brutta ed
indelebile cicatrice. Uno sbandamento che complica maledettamente la partita,
mentre le padrone di casa giocano splendidamente, sia nella fase difensiva che
in attacco, avvantaggiate anche dal fatto che le bianconere giocano sotto
ritmo, senza orchestrare il becco di un contropiede od una accelerazione degna
di tale nome. Senna è fuori giri e concede tre penetrazioni verso il centro,
poi quattro palle perse malamente. Coach Gaetano Cremonesi è costretto a
chiamare la prima sospensione e sbatte la lavagnetta degli schemi a terra,
cercando di scuotere le sue ragazze. La scossa arriva, perché la squadra per lo
meno si mette a fare qualche punto, anche se a metterla è quasi sempre Contu,
perché Rognoni è il fantasma della bella giocatrice che si è soliti ammirare.
Nel secondo minitempo Dardi e compagnia si mettono di buzzo buono e la difesa
locale più di una volta si perde Contu, che sotto le plance si fa valere e non
perdona. E’ sicuramente il momento migliore delle “guerriere”, che annullano
praticamente tutto lo svantaggio arrivando fino a -2, ma poi De Cristofaro e
Bratovich ci metono un po’ di fantasia e si va al riposo lungo con il Giussano
a +6. Nella ripresa è sempre Contu a tenere in apprensione la difesa delle
padrone di casa, ma è lampante che a questa Fanfulla, in una serata così
storta, manca l’apporto di un’esterna che possa mettere qualche punto
importante nei momenti decisivi, quando si trovano le buche e necessita tenere
forte in mano il volante. Ed invece, quando si tratta di cercare di recuperare,
c’è chi preferisce tentare la soluzione personale andando soltanto ad ammaccare
il ferro senza trovare i punti. Quei punti che invece il Giussano trova con
regolarità e diligenza, grazie a De Cristofaro, Salzillo e Bratovich, tutte in
doppia cifra, brave soprattutto a sfruttare bene le tante occasioni sui secondi
tiri. Per la Fanfulla di entrare in area non se ne parla, e quando succede, non
si fanno mai le cose giuste e si capisce che non è proprio giornata anche dal
nervosismo che serpeggia in panchina. Altri due punti persi per strada, in un
campionato che inizia a farsi un po’ in salita.
Giussano
si ritrova quindi solitario al quarto posto davanti a ben 7 squadre tra le
quali Pontevico che a sei ci è arrivato trovando
due bei punti contro un Cucciago che ha sempre Longoni e Sordelli a guardare le
compagne della panca (Tabellini: Cucciago:
Ortelli 1, Orsenigo C. 5, Marchesi 0, Mauri 9, Boccioletti 2, Cappelletti 0,
Rossi 12, Orsenigo E. 7, Gazzola 0, Longoni e Sordelli ne. Pontevico: Fontana 3, Ghilardi 5, Cigoli 0, Bona 4, Tosi 9, Lani
11, Zonda 5, Gregorat 2, Vida 2 e scavigliata, Conti 6.) così come Villasanta
battendo di misura Idea Sport mentre la stessa Idea ed altre quattro squadre a
sei punti erano e ci sono rimaste. Il più sorprendente degli stop è quello nella
notturna casarilese del Qsa di coach Vianello che cede in casa ad un Bfm che
pare cominciare a trovare il bandolo della matassa ed a capire la categoria
favorito anche da impegni meno improbi di quelli iniziali. Vedremo sabato con
Gavirate se la mini serie milanese avrà seguito.
SETTIMA GIORNATA
Squadre
|
Risultato
|
GAVIRATE –
MARIANO C.
|
47-66
|
CUCCIAGO -
PONTEVICO
|
36-49
|
BK COMO -
BRIXIA BS
|
30-55
|
VILLASANTA –
IDEA SPORT
|
63-60
|
VITTUONE -
VARESE
|
56-66
|
GIUSSANO –
LODI
|
59-44
|
QSA MI - BFM
MI
|
49-58
|
OTTAVA GIORNATA
Squadre
|
Risultato
|
PONTEVICO -
GIUSSANO
|
15/11 20.30
|
BRIXIA BS -
VITTUONE
|
15/11 20.30
|
LODI - IDEA SPORT
|
15/11 21.00
|
BK COMO- QSA MI
|
15/11 21.00
|
MARIANO C. -
VILLASANTA
|
15/11 21.00
|
BFM – GAVIRATE
|
15/11 21.15
|
VARESE -
CUCCIAGO
|
16/11 18.00
|
CLASSIFICA
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
Prossima
|
VARESE
|
14
|
7-0
|
Cucciago
|
MARIANO C.
|
12
|
6-1
|
Villasanta
|
BRIXIA BRESCIA
|
10
|
5-2
|
Vittuone
|
GIUSSANO
|
7
|
4-3
|
PONTEVICO
|
BK COMO
|
6
|
3-4
|
Qsa MI
|
IDEA SPORT
|
6
|
3-4
|
LODI
|
LODI
|
6
|
3-3
|
Idea Sport
|
PONTEVICO
|
6
|
3-4
|
Giussano
|
QSA MI
|
6
|
3-4
|
COMO
|
VILLASANTA
|
6
|
3-4
|
MARIANO C.
|
VITTUONE
|
6
|
3-4
|
BRIXIA BS
|
BFM MI
|
4
|
2-5
|
Gavirate
|
CUCCIAGO
|
4
|
2-5
|
VARESE
|
GAVIRATE
|
4
|
2-5
|
BFM MI
|
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