domenica 18 dicembre 2011

Fanfulla – Albino 56-49 (6-7, 21-12, 40-26)

Fanfulla:Pulvirenti Ari. 18, Brino 13, Picco 6, Marciano 7, Biasini 10. Berna, Dardi, Pulvirenti Ale., De Vecchi 2, Senna n.e.. All.: Crotti.
Albino: Gatti 15, Locatelli 9, Puidokas 9, Peracchi 6, Lussana 6. Celeri 2, Lissana, Morandi 2, Coralluzzo, Peracchi 6, Bettonagli. All.: Lombardi.  
Arbitri: Spinelli di Como e Rebughini di Lecco.
Note. Tiri liberi: Fanfulla 18 su 25, Albino 21 su 27. Tiri da tre: Fanfulla 6 su 13, Albino 2 su 25. Cinque falli: Brino (36’39”), Biasini (38’2”).

Lodi. Per la Fanfulla era molto importante vincere. E la vittoria è arrivata. Sul come è maturata c’è da ragionarci sopra, però qualcosa sta finalmente girando bene. Nei primi cinque minuti la gara regala solo cose negative: tiri sballati, falli inutili, palle perse malamente, schemi che latitano. La tripla di Lussana scalda il tifo ospite e nemmeno la soluzione delle due lunghe riesce a dare maggiore peso specifico alle bianconere. Nel secondo quarto Brino brucia la retina per il sorpasso, Pulvirenti ingrana la quarta con una tripla, Marciano ruba palla a metà campo involandosi per il 13-7 e poi si esibisce in uno spettacolare tap-in che porta le bianconere a +8. La Fanfulla percuote le avversarie grazie soprattutto alla mira dall alunghissima distanza di una scatenata Ale. Pulvirenti, a segno due volte nel giro di 30 secondi. Per Albino è una autentica mazzata psicologica, soprattutto perché le bergamasche hanno un maggior possesso palla, ma sbagliano l’inverosimile nei tiri da sotto. Brino gioca menomata a causa di una brutta contusione al tallone, tiene duro ed è come sempre solida e glaciale nel mettere due grandi triple. Le padrone di casa cambiano marcia anche nei tiri dalla lunetta con Marciano, Biasini, Brino e Pulvirenti che non ne sbagliano uno che sia uno. A 3’48” dalla fine del terzo periodo massimo vantaggio bianconero sul 34-16, ma a Biasini viene fischiato il quarto fallo e Marciano è costretta ad uscire dal match per un infortunio alla caviglia destra. Per la truppa bianconera sono attimi di sbandamento e la frazione si conclude con un evitabilissimo canestro messo a segno da Celeri. La Fanfulla deve tenere i nervi saldi per gestire il vantag gioanche nell’ultimo quarto e ci riesce grazie al coraggio messo in mostra in fase di penetrazione da parte di Picco, molto brava nel prendere falli importanti e realizzare impeccabilmente dalla lunetta. Ari. Pulvirenti la mette ancora dalla lunga distanza, De Vecchi ci crede fino in fondo e va a realizzare un canestro che fa morale e Biasini, prima di uscire per raggiunto limite di falli, è mostruosa nel realizzare un canestro su un grande assist di Berna. Arriva il suono della sirena e la tensione si scioglie. Vanno in cascina due punti molto importanti. Adesso c’è la sosta e ci si può riposare.

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